viene rappresentata la dea che, protesa verso il cieli, si specchia in un ninfeo vicino al santuario di Cabìri mentre atterra sulla prua di una nave.
Il vento modella il vestito incollato al corpo,
le ali sono spiegate, la veste è leggera, i seni turgidi, l'ombelico è infossato e si notano le curve del ventre, le gambe sono scostate (gamba destra più avanti della sinistra)