ENEIDE

Ottaviano affidò a Virgilio il compito di celebrare la sua dinastia (la gens Iulia) in un poema che parlasse del mitico Enea---> da qui il nome del poema. Prima redasse la storia in prosa, poi la mise in versi. Quando morì nel 19, mancava della revisione finale

lui non era un poeta che scriveva sotto il comando dell'imperatore, ma essendogli stata commissionata cerca un compromesso: esaltà la gloria di Roma e le sue origini, che secondo la tradizione risalivano a Enea in fuga da Troia. Essa bruciò perchè fosse fondata Roma, Enea fu scelto perchè da lui avesse origine una stirpe nel Lazio e qui un giorno regnasse Augusto (piccolo acenno ad Augusto nel 6 libro)

il modello principale era Omero, autore dell'Iliade (ultimi 51 giorni della guerra di Troia) e l'Odissea (viaggio di ritorno di Odisseo ad Itaca)

Enea, così come Ulisse con Poseidone, è vittima dell'ira di alcune divinità, in particolare Giunone (ostile ai pagami per varie vicende, tra cui l'episodio di Paride e la mela d'oro per la più bella)

ognuno dei poemi omerici è composto da 24 libri, l'Eneide da 12: i primi 6 sono detti "Odissiaci" perchè si ispirano all'Odissea (racconto di viaggi e Patria), i restanti sei "iliadici" perchè si ispirano all'Iliade (battaglie= Enea incontra l'ostilità di Turno, re dei Rutuli, e il duello tra Enea e Turno riprende il duello iliadico di Achille e Ettore)

l'epica omerica era più oggettiva (Omero non partecipava alle vicende), raccontando gli eventi da una prospettiva esterna, i risvolti psicologici sono estranei; Virgilio, per la sua indole, fa trasparire la sua soggettività e riesce ad entrare nell'interiorità dei personaggi, la caratteristica fondamentale è "l' Humanitas" (Enea non si limita ad agire per se stesso ,ma sulle sue spalle gravala responsabilità di fondare un nuovo mondo)

Virgilio crea Enea in modo diverso d Achille (eroe spietato e crudele) e dagli eroi iliadici, l'aggettivo che definisce Enea è "PIUS" (devoto agli dei, alla patria, dotato di pietas), qualità per eccellenza di un romano. Il sentimento principale che caratterizza Enea è il senso del dovere (caratteristica del mos maiorum) che ai tempi di Virgilio stava decadendo

Altri modelli sono Apollonio Rodio, autore delle Argonautiche (poema amoroso greco tra Medea e Giasone---> amore infelice di Didone per Enea) e nella letteratura latina Nevio ed Ennio

DIDONE

Durante i suoi viaggi, Enea arriva in Sicilia e a causa di una tempesta ripartendo per il Lazio viene scaraventato nelle coste della Libia, dove viene accolto da Didone, la regina di Cartagine (una donna molto coraggiosa che governava con saggezza) rimasta vedova (al marito aveva giurato eterna fedeltà, quindi rifiutò tutti i pretendenti successivi)

Quando Enea arriva, mediante flashback racconta della distruzione di Troia. Didone si innamora della sua bellezza e del suo eroismo, ma l'amore sbocciò anche grazie l'aiuto di Venere (che manda cupido), madre di Enea che voleva assicurargli ospitalità a Cartagine

Enea ricambia il sentimento, ma in sogno gli appare un messaggio divino che gli impone di ripartire, ricordandogli della sua missione. Enea così riparte e Didone, abbandonata dal suo amato si suicida , maledicendo Enea e la sua stirpe (fornisce una spiegazione dell'odio eterno tra Roma e Cartagine). Quando poi l'eroe incontra Didone nell'Ade, cerca di giustificarsi, ma la donna non risponde e ritorna dall'amato marito

è diviso in 12 libri

1 LIBRO= Enea, in fuga da Troia conquistata dai greci, è in viaggio verso l'Italia. Giunone gli è nemica, perciò affida ad Eolo il compito di affondare la sua flotta, ma Nettuno riesce a salvare alcune navi che approdano in Africa, dove regna Didone

2=Didone invita Enea a raccontare le sue vicende, parlando dell'inganno del cavallo (non menzionato nell'Iliade), della morte di Priamo e della fuga da Troia

3 LIBRO= Enea racconta di essere arrivato in Sicilia, dove muore suo padre Anchise e riprendendo il viaggio approda in Africa

4 LIBRO= Didone si innamora di Enea, si confida con la sorella Anna che le consiglia di cedere all'amore e così avviene. Ma Enea deve riprendere il suo viaggio, Didone cerca di dissuaderlo ma non ci riesce e il suo amore si trasforma in odio: profetizza un eterno odio tra Roma e Cartagine e si suicida

5 LIBRO= enea fa sosta in Sicilia per celebrare i giochi funebri in onere di suo padre

6 LIBRO= Enea scende nell'Ade, il nocchiere infernale Caronte lo traghetta, qui il cane cerbero viene addormentato dalla sibilla. Oltre l'Acheronte (sede riservata ai suicidi) vede Didone. Infine va dal padre Anchise che gli mostra il discendente della sua stirpe e i protagonisti della futura storia romana

7 LIBRO =giunge in Lazio dove viene accolto dal re Latino e sposa la figlia Lavina, che era stata promessa a Turno

8 LIBRO= parentesi bucolica, esalta il regno di Evandro sul Palatino e le descrizioni ricordano le bucoliche

9 LIBRO= continua la battaglia

10 LIBRO= Turno uccide in duello il giovane Pallante e gli sottrae il balteo (una cinghia che i romani portavano a tracolla per la spada) che indossa come ricordo della propria vittoria

11 LIBRO = dopo la strage del giorno precedente, si stipula una pace per seppellire i morti

12 LIBRO= duello finale tra Turno ed Enea, il primo viene sconfitto ed Enea alle sue parole supplichevoli esita, ma alla vista del balteo di Pallante lo uccide