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SALLUSTIO - Coggle Diagram

- - - - dal 1 al 4 vi è un proemio in qui il poeta giustifica la sua scelta storiografica, chiarendo un importante aspetto del mondo romano (i romani privilegiavano l'azione all'attività intellettuale---> prima uomo pratico e politico, ora ha scelto l'otium e la riflessione del letterato) introducendo anche motivazioni di carattere filosofico (l'uomo è composto da anima e corpo, la prima ha un livello superiore, attraverso l'attività intellettuale ci distinguiamo dagli animali, che prediligono il corpo all'anima)
      - 5 capitolo=descrizione di Catilina , persona problematica dalle mille sfaccettature: appare come un tiranno da tragedia= personalità straordinaria, volta al male e al soddisfacimento della propria ambizione. Egli perse 2 volte le elezioni, così organizzò un colpo di Stato, attirando a sè criminali e farabutti
      - dal 6 al 13 Sallustio racconta in un breve "excursus" l'antica storia di Roma celebrando una città onesta e giusta ed esaminando come poco a poco la città abbia perso la correttezza morale e il mos maiorum e individua il motivo nella fine del "metus hostilis" (paura dei nemici)---> la paura del nemico li ha uniti, con l'obbiettivo comune di difendersi. Sconfiggendo i cartaginesi, il potere gli portò più ricchezza, gli uomini divennero ricchi e assetati di potere, sfruttando male le loro energie all'intero dello Stato (mali dello Stato= "Avaritia e Ambitio")
      - dal 14 al 16 si descrivono i seguaci di Catilina, provenienti da vari strati sociali in difficoltà e attirati dalla prospettiva di potere di Catilina (nobili declassati, contadini espropriati dei loro poderi, provinciali oppressi...)
      - fino al 36 si parla di come viene organizzata la congiura= Cicerone scopre della congiura contro di lui e lo denuncia in Senato. Dal 36 al 39 si inserisce un altro "excursus" di carattere politico e morale, in cui si parla della situazione attuale di Roma, dei suoi costumi politici e sociali del suo tempo
      - dal 39 al 55 vediamo come i seguaci vogliono trovare degli alleati, rivolgendosi a una delegazione di galli allobrogi che si trovavano a Roma per denunciare i romani di sfruttare il loro popolo. Questi però lo rivelarono a Cicerone, poi Catilina fugge in Etruria e alcuni congiurati rimasti a Roma, dopo un dibattito in Senato in cui Cesare tentò di salvarsi ma Catone propose la condanna, furono giustiziati.
      - da 55-61 tratta dello scontro finale dell'esercito romano contro l'esercito dei congiurati in Etruria. Tale guerra (civile) è descritta molto sanguinosa, dove emerge l'eroismo da entrambe le parti. Quando percepisce l sconfitta, Catilina cerca la morte pur di non consegnarsi vivo, gettandosi quindi tra i nemici.