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HTML
STORIA
THEODOR HOLM NELSON
è un sociologo e filosofo statunitense, attivo negli ambiti dell'informatica e delle interfacce uomo-macchina che coniò nel 1963 il termine ipertesto per descrivere un testo che seguisse le idee di Bush,
L’ipertesto avrebbe dovuto collegare dei documenti per creare una rete di relazioni con l’intento di estendere ed accrescere il significato di un testo "piatto" con collegamenti ad altri testi.
VANNEVAR BUSH
annevar Bush, direttore capo dell'Ufficio americano per la Ricerca e lo Sviluppo scientifico 1941, che in un articolo del luglio del 1945 , descrisse un sistema per collegare in modo associativo le informazioni.
dispositivo meccanico con scrivania meccanizzata formata da schermi translucidi inclinati e una tastiera con gruppi di bottoni e leve, proponendolo come mezzo per aiutare la mente umana a far fronte ad un sempre più crescente numero di informazioni; memex avrebbe permesso di espandere la conoscenza utilizzando la natura associativa del pensiero umano.
TIM BERNERS LEE
Tim Berners-Lee, un ricercatore del Conseil Europeen pour la Recherche Nucleaire di Ginevra, propose un sistema basato sull’ipertesto
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primo sito web chiamato info.cern.ch che contiene informazioni riguardanti il progetto WWW, così che i visitatori hanno la possibilità di conoscere più da vicino l'ipertesto e i dettagli tecnici necessari per creare una propria pagina web. 1993 nasce il browser Mosaic sviluppato dall’NCSA (National Center for Supercomputing Applications) sotto la guida di Marc Andreessen che in seguito sarebbe diventato uno dei fondatori di Netscape
W3C
L’organizzazione non governativa internazionale W3C ha come scopo quello di stabilire degli standard tecnici in riferimento a linguaggi di markup e protocolli
VERSIONI
HTML 3.0
Nel 1995 il W3C definì la versione 3.0 di HTML, a cui seguì la versione 3.2 nel 1997. La specifica non ebbe successo per vari motivi, non ultimo dei quali l'imperversante guerra dei browser che in quel momento storico intercorreva tra Netscape e Microsoft.
HTML 4.0
Nel dicembre 1997 il W3C pubblicò una nuova Recommendation: HTML 4.0 (nome in codice "Cougar") che prevedeva tre varianti:Strict: gli elementi deprecati erano proibiti.Transitional: gli elementi deprecati erano permessi.Frameset: in buona sostanza veniva permesso l'utilizzo dei soli elementi strettamente legati ai frames.
HTML 2.0
Dopo ulteriori revisioni, il lavoro di stesura delle specifiche sfociò in HTML 2.0, a metà del 1993
HTML 4.01
costituisce il frutto dei diversi ampliamenti e miglioramenti del decennio precedente, in particolare nella separazione del livello di formattazione, cioè quella che descrive gli aspetti grafici del documento, in un'entità separata dall'HTML, i fogli di stile a cascata (CSS), definiti nello stesso anno nella loro prima versione.
HTML
L'HTML è stato sviluppato nei primissimi anni novanta del XX secolo da Lee al CERN di Ginevra (Svizzera), assieme al protocollo HTTP dedicato al trasferimento di documenti in tale formato.
HTML 5
Nel 2006 il W3C decide di prendere parte allo sviluppo di HTML5 e nel 2007 si unì al WHATWG , i due gruppi collaborano fino al 2011, quando si rendono conto di avere obiettivi inconciliabili: il consorzio voleva tracciare una linea e pubblicare una nuova versione delle specifiche standard, mentre il WHATWG voleva uno standard in continua evoluzione. Il W3C ha pubblicato la quinta revisione delle specifiche il 28 ottobre 2014.
SITI WEB
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CATEGORIE
STATICO
insieme di pagine in qui un utente ha la possibilita di navigare attraverso: collegamenti ipertestuali oppure mediante le funzioni fornite dal browser
DINAMICO
Consente una interattività con l'utente finale mediante funzioni per la registrazione, la ricerca, la consultazione di cataloghi utilizzando un DATABASE remoto
VANTAGGI
consente di praticare il commercio elettronico,
offre visibilità ovunque e sempre, 24 su 24 - 7 giorni su 7,
conferisce prestigio all'azienda,
permette di aggiornare la propria offerta in tempo reale,
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CARATTERISTICHE
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CUMINICAZIONE
chiarezza con cui il sito comunica il suo scopo, la coerenza con l'immagine dell'organizzazione, l'attrattiva grafica,
GESTIONE
misura la qualità complessiva del lavoro di gestione del sito durante la sua operatività,
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RESPONSVE
meccanismi automatici di adattamento alla dimensione della finestra dalla quale viene visualizzato, indipendentemente dalla natura del dispositivo
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