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articolo perugini - Coggle Diagram
articolo perugini
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2011 Annus Horribilis
Stapel licenziato per frode scientifica (dati inventati negòi articoli scientifici e nelle tesi di dottorato di cui egli era il supervisore)
Bem: pubblicazione di un articolo che provava l'esistenza della percezione extra-sensoriale (parapsicologia) (approcci statistici inadeguati, difficoltà iniziale nel produrre risultati che non replicavano quelli di Bem, tecniche metodologiche non adeguate)
Simmons e colleghi: QRP, questionable research practices, ossia ricerche che producono falsi positivi (risultati che sembrano fornire sostegno empirico all'ipotesi di interesse ma che in realtà rappresentano dei rifiuti erronei dell'ipotesi nulla)
esempi: riportare selettivamente solo variabili che sono in linea con l'ipotesi, aggiungere sequenzialmente partecipanti e ripetere le analisi finchè il risultato non è significativo, decidere se aggiungere covariate in funzione del fatto che rendono gli effetti di interesse significativi; queste pratiche comportano un'inflazione dell'alpha reale rispetto a quello nominale
ripercursioni
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fallimento di un tentativo di replica dei risultati di un famoso studio di priming comportamentale (attivazione dello stereotipo delle persone anziane fa camminare più lentamente)
polemica di Bargh sui risultati della replica e una lettera aperta al premio Nobel Daniel Kahneman che invita a recuperare la credibilità del settore proponendo un programma serrato di repliche dei risultati principali in discussione
validità
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generalizzare i risultati ottenuti in uno specifico contesto come applicabili ad altri contesti senza che ciò sia stato in realtà verificato può essere problematico
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replica dei risultati
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dipende dall'accuratezza e dalla potenza statistica sia dello studio originale che di quello di replica
accuratezza: precisione nella stima del parametro di interesse; dipende dalla numerosità campionaria (riflessa dall'intervallo di confidenza)
potenza statistica: probabilità di rifiutare l'ipotesi nulla; dipende dalla combinazione tra numerosità campionaria e forza dell'effetto; è auspicabile una potenza da 0.80 o più; in psicologia la potenza statistica è attorno al 35% ma la percentuale di risultati statisticamente significativi è intorno al 90% (paradosso/bias di pubblicazione e uso esteso di ipotesi che sono costruite a posteriori sulla base dei risultati)
è indicata come operativamente il valore nella popolazione di una delle statistiche utilizzate per esprimere in modo standardizzato l'effetto (d di Cohen o la r di Pearson)
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crisi per via di frodi scientifiche, ricerche non adeguate che non permettono la replicabilità di queste (requisito fondamentale della scienza)
crisi della replicabilità: psicologia e anche altri settori come le neuroscienze e la ricerca biomedica