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AMETROPIE E PRESBIOPIA - Coggle Diagram
AMETROPIE E PRESBIOPIA
AMETROPIE
COSA
Condizione in cui i raggi luminosi provenienti da infinito vanno a fuoco prima o dopo la retina.
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CONDIZIONI FISIOLOGICHE
- Cornea = lente convergente con potere diottrico di 44d.
- Cristallino = lente convergente con potere diottrico minimo = 16d. Minimo perchè attraverso accomodazione (variazione di convessità del cristallino per azione del muscolo cigliare+ apparato zonulare) siamo in grado di aggiungere un massimo di 14d (soggetti giovani, negli anziani max +1d).
- Occhio emmetrope = occhio in cui i raggi luminosi vanno a fuoco sulla retina.
PRESBIOPIA
COSA
Riduzione fisiologica della capacità accomodativa tale da non permettere più una visione distinta da vicino. Insorgenza attorno ai 40 aa per aumento della rigidità dei tessuti di cui è composto il cristallino.
- Distanza accomodativa = distanza tra punto remoto (=punto più lontano che si riesce a mettere a fuoco) e punto prossimo (punto più vicino che si riesce a mettere a fuoco). In diottrie = differenza tra potere refrattivo dell'occhio in condizioni normali e con il massimo sforzo accomodativo. 12 nel bambino, perso completamente a 65 anni. Clinicamente si ha aumento della distanza del punto prossimo.
- Lenti convergenti positive di potere diottrico pari alla perdita di accomodazione.
LENTI A CONTATTO
SCLERO-CORNEALI
- Prime ad essere state sviluppate
- Dischi di plastica che coprono sia cornea che congiuntiva, utilizzati per la correzione del cheratocono
RIGIDE
- Pochi decimi di mm di plastica o in poli metil metacrilato miscelato con silicone che conferisce una maggior permeabilità all'ossigeno (gas-permeabili).
- Diametro inferiore a quello corneale, galleggiano sul film lacrimale pre-corneale e si spostano ad ogni ammiccamento permettendo alle lacrime di insinuarsi e di circolare tra lente e superficie della cornea portando ossigeno e sostanze nutritizie.
- In tutte le ametropie, anche per arrestare la deformazione del cheratocono a patto che il film lacrimale sia integro e abbondante.
MORBIDE
- In idrogel, con componente di acqua che va dal 30 all'80%
- Diametro vicino a quello della cornea, quindi maggiore rispetto a quello delle lenti rigide
- Presenza di acqua permette all'ossigeno e ai nutrimenti di diffondere liberamente attraverso la lente.
- Difetti: accumulo di cataboliti proteici della lacrime e cellulari, quindi rischiano di irritare la congiuntiva. La presenza di cataboliti ostacola inoltre il passaggio di ossigeno, quindi rischiano di determinare ipossia corneale.Inoltre una volta deteriorate possono ospitare germi e provocare ulcere corneali e settiche --> devono essere cambiate frequentemente.
- Per correggere miopia, ipermetropia ed astigmatismo che deve però essere <1d (altrimenti lente che è morbida si adatta alla superficie oculare ed il difetto è mantenuto)
SILICONE
Scarsa qualità ottica perchè poco idrofile, quindi perdono trasparenza. Usate per neonati operati di cataratta congenita.
TERAPEUTICHE
Senza potere diottrico, formano ep superficiale per consentire riepitelizzazione ad es dopo abrasione corneale o per ridurre il dolore.
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