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Studio di caso e disegno sperimentale su un singolo soggetto
Fechner ed Ebbinghaus: primi a svolgere ricerche importanti su caso singolo
Caratteristici di approcci chiamati analisi sperimentale del comportamento e analisi del comportamento applicato
Metodo per lo studio di caso (N=1)
Descrizioni e analisi approfondite di individui
Poco controllo delle variabili estranee (es. a,niente di casa e di lavoro)
Esempio: descrive i risultati dell’applicazione di un trattamento, le variabili del trattamento sono raramente controllate con sistematicità
Possono essere applicati più trattamenti
Uso di dati qualitativi, dell’osservazione naturalistica, documenti di archivio, interviste e questionari
La sua pubblicazione varia molto per forma, contento, mole
Fonte di ipotesi e idee sul comportamento normale e anomalo
Esplorativi
Metodo complementare e interdipendente ad altri approcci in psicologia
Vantaggi
Forniscono ideee ipotesi sul comportamento, possibilità di sviluppare nuove teorie cliniche, possibilità di studiare fenomeni rari
Permettono di confutare le teorie scientifiche quando il comportamento di un singolo caso contraddice i principi teorici o le affermazioni, oppure offrire loro un supporto sperimentale (non conclusivo)
La ricerca idiografica è complementare alla ricerca nomotetica (Allport)
Idiografica (=studio degli individui per identificare ciò che è unico); nomotetico (=studio di gruppi per identificare ciò che è tipico)
Svantaggi
Non è possibile trarre inferenze causali perchè le variabili estranee non sono controllate
I cambi di comportamento possono essere spiegati attraverso ipotesi alternative plausibili
Fonti di distorsione
Distorsione dell’osservatore (impressioni)
Auto descrizioni distorte o falsificate per sembrare migliori
Resoconti basati sulla memoria degli individui
Documenti personali, appunti di una seduta, test psicologici
Validità esterna dei risultati
La possibilità di generalizzarli dipende dalla variabilità all’interno della popolazione
Quando si studiano processi che variano ampiamente nella popolazione, è impossibile dichiarare che ciò che viene osservato in una persona sarà valido per tutte; un passo importante è la replica
I risultati non devono essere accettati acriticamente (ci sono delle ragioni per cui un trattamento nel nostro caso potrebbe non funzionare)
Disegni sperimentali su singolo soggetto (small-in)
Radici: analisi comportamentale applicata (Skinner, anni ‘30)
I metodi sviluppati nell’analisi sperimentale del comportamento sono applicati a problemi socialmente rilevanti
Campione: singolo soggetto o gruppo molto ristretto (small-n)
Controllo: situazioni sperimentali diverse
Il comportamento varia con la manipolazione della variabile indipendente
Enfasi su definizione, osservazione e registrazione del comportamento
Le conclusioni vengono tratte analizzando le registrazioni e vi è almeno un minimo di analisi statistica
Applicazioni sono chiamate: modifica comportamentale, o terapia comportamentale se applicate alla popolazione clinica
Caratteristiche
Manipolazione della VI per ottenere controllo
Prima fase: periodo di osservazione o fase baseline
Registrazione del comportamento prima del trattamento, dopo sono in grado di descriverlo, e di fare predizioni sul comportamento I’m futuro nel caso in cui non venga effettuato alcun trattamento
Fase successiva: trattamento
Se il comportamento è stabile (solo piccola fluttuazione tra gli intervalli registrati)
Confronto tra comportamento baseline e quello successivo al trattamento, basato sulle osservazioni registrate
Disegni sperimentali specifici
Disegno AB-AB (o disegno inverso)
Fasi baseline (A) e di trattamento (B) sono alternate per determinare l’effetto del trattamento sul comportamento
A è seguita da B, per poi tornare ad A e di nuovo a B
Il trattamento causa il cambiamento quando il comportamento varia con l’introduzione e la sospensione del trattamento
Considerazioni etiche: è corretto sospendere un trattamento benefico per determinarne la causalità?
Disegno a baseline multiple
Usa le fasi di baseline e di trattamento, ma senza interrompere un trattamento
Effetto del trattamento quando i comportamenti di più di una baseline variano in seguito alla sua introduzione
Prima fase: registrare il comportamento come si presenta naturalmente nelle varie situazioni
Viene stabilita una frequenza di baseline del comportamento di ogni situazione
Fase successiva: il trattamento viene introdotto in una situazione ma non nelle altre (si continua a monitorare i comportamenti nelle altre situazioni)
Il trattamento viene applicato ad una baseline alla volta (il comportamento nella situazione trattata dovrebbe essere l’unico a migliorare)
Il trattamento viene applicato alla seconda baseline, può continuare nella prima ma non deve essere ancora applicato alla terza
Fase finale: applicare il trattamento alla terza baseline; il comportamento dovrebbe cambiare quando viene somministrato alla terza situazione
Le baseline multiple possono essere osservate tra persone, situazioni, comportamenti
Problemi metodologici
Quante baseline necessarie?
Due inadeguate, almeno tre o quattro
Cosa succede se il comportamento cambia prima dell’intervento?
Se avviene solo in una baseline e se si basa su fattori procedurali o situazionali, il disegno può essere ancora interpretato con qualche chiarezza
Se si intuisce che il trattamento potrebbe generalizzato (ad altri comportamenti o situazioni; è raro): abbandonare i disegni a baseline multiple
Problemi e limiti
Interpretazione di un effetto può essere difficile se vi è molta variabilità o tendenze crescenti o decrescenti nel comportamento
Cercare i fattori che causano variabilità e rimuoverli
Continuare a rilevare la baseline finché il comportamento non si stabilizza
Bassa validità esterna: non c’è modo di sapere se l’effetto possa essere generalizzato ad altri individui
Soluzione: coinvolgere un piccolo gruppo di persone (small-in)
Però: i tipi di intervento usati negli esperimenti su un singolo soggetto sono spesso incisivi e producono cambiamenti radicali ed estesi nel comportamento; uso dei disegni a baseline multiple è in grado di dimostrare che un particolare intervento ha avuto successo in più individui
Quando ci si aspetta che il cambiamento avvenga nella stessa direzione della tendenza della baseline, il cambiamento che segue l’intervento deve essere marcato
Problemi nella registrazione della baseline: integrare le osservazioni del comportamento target con altri mezzi di valutazione (confronto con individui “normali” o la richiesta di valutazioni soggettive di altre persone che hanno familiarità con il soggetto); fare la media dei dati