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Sistemi informativi sanitari - Coggle Diagram
Sistemi informativi sanitari
Con SIS s'intende il patrimonio informativo in ambito sanitario, che ha permesso di FOTOGRAFARE periodicamente
attività
costi
risorse
del SSN
attraverso flussi di dati provenienti dalle aziende sanitarie e ospedaliere delle regioni.
NSIS
Nel 2005 è nato oil progetto chiamato Nuovo sistema informativo Sanitario (NSIS) => in quanto è emersa necessità di costruire una BASE DATI NAZIONALE (dove si collocano info necessarie al bilanciamento tra qualità r costi del SSN)
Elemento chiave del NSIS
=>
sistema di informazioni sanitarie individuali
che raccogliendo i dati inerenti alle prestazioni sanitarie erogate al singolo cittadino, consente di esaminare l
a domanda
la mobilità sanitaria
tempi di attesa
costi generali per livello di assistenza
La realizzazione di un sistema nazionale di info sanitarie individuali richiede
A)l'esistenza di uno strumento per l'identificazione dei cittadini su territorio nazionale (
tessera sanitaria)
=> prevede anagrafe sanitaria basata sul codice fiscale come chiave unica di identificazione
B) la piena condivisione di un sistema di classificazioni, codifiche e metodologie di misura (IL LIVELLO SEMANTICO) del sistema informativo
Altro elemento per lo sviluppo del NSIS è il
Monitoraggio della rete di assistenza
(che consente di censire le strutture ospedaliere e territoriali)
Il
modello concettuale
di NSIS
si compone di un insieme di modelli costitutivi
tali FONTI sono
Monitoraggio dei Livelli essenziali di Assistenza (LEA) e dell'appropriatezza
controllo prestazioni erogate sui diversi livelli di assistenza e nell'analisi dell'appropriatezza delle prestazioni stesse
Monitoraggio dei costi
rilevazione costi relative alle strutture di erogazione (COSTI DELL'OFFERTA)
costi relativi all'assistenza sanitaria erogata al singolo cittadino (COSTI DELLA DOMANDA)
Monitoraggio delle liste di attesa
introduce la duplice prospettiva di lettura dei tempi di attesa (sia dal punto di vista delle strutture erogatrici che del cittadino)
Monitoraggio e tutela della salute mentale
consiste nell'integrazione delle info relative alle strutture di erogazione, alle prestazioni erogate e ai cittadini destinatari dell'assistenza
Monitoraggio del ciclo di vita del farmaco e dell'impiego dei medicinali
consiste nell'integrazione delle info relative alle diverse fasi che compongono il ciclo di vita del farmaco e nel monitoraggio dell'impiego dei medicinali (collegandosi alle info sanitarie individuali)
Infine (grazie all'informatorio degli investimenti pubblici in sanità), il
Sistema Informativo
consente di
programmare e
valutare i progetti dell'investimento (aspetti di sicurezza e privacy nel trattamento dei dati sanitari)
Il Codice della Privacy (196/2003)
contiene dati personali idonei a rivelare lo stato salute di un individuo
il trattamento è consentito solo se autorizzato da una legge
assoluta riservatezza e rispetto dei diritti fondamentali
individua le misure minime di sicurezza
PACS
( un sistema informativo per le immagini)
attualmente in 1 ospedale sono presenti tre tipologie di sistema informativo sanitario
il Sistema Informativo Ospedaliero (HIS) HOSPITAL INFORMATION SYSTEM
il Sistema Informativo Radiologico (RIS, RADIOLOGICAL INFORMATION SYSTEM)
il Sistema per l'Archiviazione e la Comuniczione delle Immagini (PACS, PICTURE ARCHIVING AND COMMUNICATION SYSTEM)
Tipologie di sistema informativo sanitario
(IMMAGINE)
il sistema PACS (componente del sistema RIS) => è di particolare interesse => l'ambito radiologico è quello dove si impiegano > tecnologie avanzate
l'importanza e le problematiche rispetto al trattamento delle immagini hanno contribuito fin dagli anni 80 a delineare il concetto di PACS come sistema integrato per la gestione digitale delle immagini diagnostiche (finalizzato all'eliminazione pellicole radiografiche)
motivazioni
che hanno portato alla sua definizione
aumentare
produttività
delle apparecchiature (eseguendo analisi e distribuzione immagini su sistemi secondari)
realizzare un
archivio digitale
di tutte le immagini prodotte (riducendo il rischio di perdita delle informazioni)
distribuire
le immagini diagnostiche ai reparti in forma digitale (risparmiando tempo e pellicole)
Perchè tutto questo sia possibile
l'architettura PACS è basata su una rete in grado di
connettere
apparecchiature di acquisizione delle immagini
stazioni di visualizzazione
dispositivi di archiviazione
La maggior parte dei SISTEMI RIS/PACS
seguono
il modello client/server
(sistema centralizzato dove
l'elaborazione avviene su macchine dette SERVER
e la fruizione su macchine > semplici dette CLIENT)
la comuicazione verso i client avviene mediante protocolli standard
Banche dati mediche
le banche dati o DATABASE, ampiamente utilizzate in ambito medico; biomedico e sanitario
si tratta di grandi archivi di informazioni
dotati di funzionalità di ricerca che consentono agli utenti di fruire i contenuti in modo rapido e funzionale
le principali banche dati in ambito medico sono ONLINE (dispongono di un'interfaccia web che consente agli utenti di accedere ai contenuti mediante una qualsiasi connessione a internet)
si parla di
banca dati ad accesso libero (open access)
=> quando contenuti fruibili da qualasiasi utente senza necessità di autenticzione
banca dati ad accesso protetto
=> necessarie credenziali o sottoscrivere un abbonamento (tavolta a pagamento)
Tra le numerose banche dati in ambito medico
MEDLINE (raccoglie grande varietà di pubblicazioni biomediche)
CINAHL (sulle discipline infermieristiche e professioni sanitarie)
PSYCINFO (nel campo della psicologia)
VETERINARY SCIENCE DATABASE
VDA NET (italiana) => banca dati farmaceutica
Organizzazione e trattamento delle immagini
il trattamento delle immagini in ambito medico è chiamato IMAGING MEDICALE => obiettivo di ottenere il massimo dell'informazione da un paziente, mediante tecniche che consentono di creare immagini digitali a partire dal corpo umano o da una parte di esse
i vantaggi principali di un
'immagine digitale
sono
possibilità di modificare a posteriori alcune caratteristiche senza dover ripetere l'esame al paziente
possibilità di archiviare rapidamente in spazi limitati (CD, DVD, nastri magnetici) grandi quantità di immagini
possibilità di teletrasmissione via cavo o trasmissione mediante reti telematiche di immagini (utile in caso di consulatzione e discussione con altri esperti del settore)
La possibilità di scambiare immagini mediche ha fatto insorgere l'esigenza di
uno standard di comunicazione globale
in quanto gli standard di
codifica lossy
di impiego comune (come JPEG o GIF) non possono essere applicati in ambito sanitario dove sono necessari alti livelli di qualità delle immagini
lo standard che si è affermato è
il DICOM (Digital Imaging and Communications in Medicine)
giunto alle versione 3 nel 1993
definisce i criteri per la comunicazione, visualizzazione, archiviazione e stampa di informazioni di tipo biomedico
immagini comprese senza perdere informazioni (lossless), tuttavia alcuni sistemi suppoortano anche la codifica lossy
la risoluzione di questo standard => ha risolto probolemi di incomunicabilità tra case costruttrici diverse
impiegato nel settore delle
immagini radiologiche
(dove il formato DICOM permette di creare un modello esplicito e dettagliato)