CATARATTA
COSA
Opacizzazione totale o parziale del cristallino
CATARATTA CONGENITA
Dalla nascita o dai primi mesi di vita.
CAUSE
- Congenita (25%, trasmissione autosomica dominante)
- Anomalie cromosomiche (sindrome di Down, di Turner ed altre trisomie)
- Alterazioni metaboliche
- Farmaci catarattogeni assunti dalla mamma in gravidanza
- Infezioni nel corso della gravidanza (rosolia, parotite, poliomielite e sifilide)
- Prematurità
IN BASE ALLA MORFOLOGIA
- Polare anteriore o posteriore (opacità si concentra in corrispondenza dei poli anteriore o posteriore)
- Piramidale: opacità protende al polo anteriore con aspetto simile ad una piramide
- Fusiforme: opacità in senso anteroposteriore, lungo l'asse del cristallino
- Stellare o suturale: opacità a forma di Y lungo i margini anteriore o posteriore
- A fiocco di neve
- Completa
- Polverulenta centrale
TRATTAMENTO
Stazionario, non progressiva. Intervento chirurgico solo in caso di compromissione della funzione visiva.
CATARATTA METABOLICA
Per disordini endocrino-metabolici
CATARATTA DIABETICA
- Soggetti giovani con T1D senza controllo della glicemia.
- Improvvisa miopizzazione e rapida formazione di cataratta sottocapsulare a tempesta di neve che interessa corticale anteriore e posteriore.
- Con controllo metabolico opacizzazione regredisce anche se in genere si ha progressione.
PATOGENESI
- Glicosilazione non enzimatica delle proteine strutturali a lento ricambio e a lunga vita.
- Ciclo dei polioli: in condizioni normali glucosio eliminato attraverso attività delle esochinasi, quando glucosio è troppo esochinasi sono sature e glucosio viene deviato verso la via della aldoso reduttasi con produzione di sorbitolo che diventa fruttosio. Sorbitolo satura le vie di smaltimento dei prodotti ossidativino depletando le scorte di NADH e richiamano acqua.
- Attivazione delle PKC con produzione di radicali liberi e stress ossidativo.
CATARATTA DA GALATTOSEMIA
- Latte assunto dal bambino nei primi anni di vita contiene lattosio che viene degradato in glucosio e galattosio. Se enzimi che degradano galattosio (galattosio 1 fosfato uridil-transferasi e galattosochinasi) non sono presenti il galattosio viene inviato alla via dei polioli con produzione di dulcitolo che si comporta come il fruttosio.
- Sostituzione del latte materno con latte sintetico per evitare confluenza delle opacità a goccioline in opacità di dimensioni maggiori.
CATARATTA DA IPOCALCEMIA
- Nei bambini con ipoparatiroidismo o con rachitismo.
- Aspetto puntiforme ma più spesso forma zonulare con opacità perinucleari a cui si aggiungono strati opachi separati da altri trasparenti.
TRAUMATICA
DA CONTUSIONE
DA FERITA PERFORANTE
Perforazione della capsula
- Umor acqueo passa dalla camera anteriore, attraverso pupilla, nel cristallino.
- Idrope delle fibre ed opacizzazione.
- Frammenti lenticolari in camera anteriore --> glaucoma focoanafilattico --> intervento chirurgico.
DA AGENTI FISICI
- Iatrogene (radiotp)
- Folgorazione (scariche elettriche)
- Calore
INTORBIDAMENTO AD ANELLO DI VOSSIUS
Impronta della superficie posteriore dell'iride sulla capsula anteriore.
SENILE
Spesso ad entrambe gli occhi anche se in stadi diversi
TRATTAMENTO
- Solo chirurgico, sostituzione del cristallino con lente di materiale inorganico.
Tre modalità
INTRACAPSULARE
- Lussazione e sublussazione
- Ampia apertura della camera anteriore, estrazione del cristallino con criosonda (fredda, cristallino rimane attaccato)
EXTRACAPSULARE LINEARE
- Forme dure e complete
- Ampia apertura della camera anteriore, asportazione di gran parte della capsula anteriore, lavaggio ed asportazione delle masse catarattose facendo rimanere intatta camera posteriore e parte residua della camera anteriore.
ESTRAZIONE EXTRACAPSULARE CON FACOEMULSIFICATORE
- Apertura a tunnel della camera anteriore, asportazione di parte della capsula, emulsione del cristallino con facoemulsificatore (punta cava che che vibra circondata da manicotto di plastica con due ugelli che infondono soluzione salina bilanciata) Si lascia sacco capsulare pulito nel quale si inserisce lente positiva.
EZIOLOGIA
Sconosciuta, multifattoriale
TIPOLOGIA
Localizzazione
SOTTOCAPSULARE (SOTTOCOPPA)
Prima granuli bruni e vacuoli in sottocapsulare posteriore che con il tempo di portano in anteriore. Dai granuli possono originare delle opacità confluenti che compormettono la funzione visiva.
CORTICALE O CUNEIFORME
Opacità inizia all'equatore con formazione di vacuoli, opacità cuneformi e dissociazione raggiata delle fibre della lente.
NUCLEARE
Disidratazione ed addensamento del cristallino + sclerosi del nucleo. Alterazioni comunciano centralnente e si propagano perifericamente.
OPACITA' A ROSETTA