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ROMA: FASE REPUBBLICANA FRA V E IV SEC. A.C. - Coggle Diagram
ROMA: FASE REPUBBLICANA FRA V E IV SEC. A.C.
dopo la cacciata de re Tarquini
i patrizi presero il controllo dello stato
il senato divenne il vero arbitro della vita politica
la più alta autorità di comando fu attribuita a due consoli
potere ampio
in carica solo un anno
governavano in accordo con il senato
esclusero i plebei dalle cariche pubbliche
furono vietati i matrimoni tra plebei e patrizi 👰♀️
inizialmente ciò portò a una lotta sociale
che durò per tutto il V e parte del IV sec. a.C.
i plebei minacciarono la secessione
formazione di una comunità separata fuori dalla città (Aventino)
successivamente (445 a.C.) il divieto di matrimonio fu abolito
nel 367 a.C. furono istituite le leggi Licinie Sestie
ammisero i plebei al consolato
posero un limite al possesso di terre da parte dei patrizi
resero meno gravose le condizioni dei debitori
nel 300 a.C. i plebei furono ammessi al collegio dei Pontifici
la plebe comprendeva anche famiglie benestanti
che condussero lotte civili contro il patriziato
ciò portò conquiste
politiche
i plebei elessero i tributi della plebe (494 a.C.)
potevano porre il veto a leggi che danneggiavano la plebe
scrissero le leggi della città 📄(451 a.C.)
dodici tavole di bronzo
ciò permise maggiore uguaglianza ⚖️
sociali
chiedevano che fosse mitigata la condizione dei debitori
chiedevano di partecipare alla distribuzione delle terre nemiche