DISCIPLINA ATTI PROC E NULLITÀ
COSA?
Nel processo civile la forma è sostanza, la quale si riferisce e condiziona il contenuto dell'atto stesso. (ex art.163)
-La validità di un atto dipende dal precedente; - le parti devono poter contare sulla validità dell'atto; - Disciplina la forma che serve a garantire che l'atto persegua e sia idoneo a raggiungere lo scopo al quale è preordinato.
P. DI STRUMENTALITÀ
Ex art. 121 desume il P. di strumentalità delle forme. Invece l'art.125 detta i requisiti di forma-contenuto minimi degli atti di parte. Ogni atto proc deve contenere l'indicazione:
G, parti, oggetto...
ragioni richiesta, conclusioni...
difensore, sottoscrizione del difensore
PROVVEDIMENTI DEL G
ART.132CPC: Sentenza (definitiva o non definitiva). Capo della sent. è ogni parte del contendere non suscettibile di dare luogo a una decisione.
CIOÈ: NON ciò che il G intende isolare MA SOLO ciò che la legge isola.
IL punto della sentenza è dentro ogni capo, insito in ogni profilo che dia luogo a una motivazione:
a) Intestazione ✅
b) Motivazione: esposizione motivi di fatto e diritto posti a fondamento della decisione, e risponde all'esigenza di controllo in vista dell'impugnazione.
c) Dispositivo: enuncia sinteticamente la decisione del G, ed è base per stabilire i limiti sogg e ogg del giudicato, la mancanza causa l'inesistenza.
d) Sottoscrizione: ordinanza, decreto, provvedimento più idoneo.
I vizi danno luogo a impugnazione o correzione. ❌
Se il G sbaglia la forma del prvvedimento vale il principio della prevalenza del contenuto sulla forma. ❌
NULLITÀ
È l'inidoneità degli atti a produrre i loro effetti, se questo è difforme dai requisiti di contenuto e forma richiesti. Deve essere pronunciata dal G, in mancanza è efficace la declaratoria di nullità, EX TUNC.
NON comporta la nullità degli atti precedenti o successivi che ne siano indipendenti, può colpire anche solo una parte dell'atto. 🚫
Non può essere pronunciata la nulltà per inosservanza di forme di alcun atto del processo, se la nullità non è comminata dalla legge. 🚫 tuttavia può essere pronunciata quando, l'atto manca di requisiti formali indispensabili per il raggiungimento dello scopo. ✅
La nullità NON può e NON deve essere mai pronunciata se l'atto ha raggiunto lo scopo a cui è destinato. ❌
Se il vizio impedisce il raggiungimento di un determinato effetto, l'atto può produrre gli effetti ai quali sia idoneo. ✅
NULLITÀ PIÙ INESISTENZA
In tal caso l'atto è privo dei requisiti minimi che lo riconducono alla tipologia legale. È sempre insanabile nonostante il giudicato, e quindi può essere dedotta con l'autonomia dell'azione di accertamento anche dopo che la sentenza sia passata in giudicato.
NULLITÀ RELATIVE: Eccepibili SOLO dalla parte a cui tutela soni poste le relative regole. La regola è l'art.157cpc, non può pronunciarsi nullità della sentenza senza istanza di parte, se la legge NON dispone che sia pronunciata di ufficio.
NULLITÀ ASSOLUTE: Possono anche essere rilevate di ufficio dal G e non vi sono limitazioni temporali, possono rilevarsi infatti in ogni stato e grado del processo. Sono insanabili le nullità concernenti la costituzione del G e l'intervento del PM SALVO CHE il vizio si sani per mancata preposizione dell'impugnazione con conseguente giudicato. ⚠
NULLITÀ DELLA SENTENZA: la sentenza è nulla quando: 🚩
b) vizio intrinseco, cioè manca un requisito di forma-contenuto previsto dal cpc.
a) Una nullità assoluta investe tutti gli atti successivi sino a rendere nulla l'intera sentenza.
c) Se il G di primo grado ha emesso sentenza spogliandosi del proprio potere-decisorio. Gli eventuali vizi della stessa possono essere sollevati e valutati mediante l'appello.
REGOLA CONVERSIONE-ASSORBIMENTO dei vizi della sent. in motivi di gravamento, ergo, se non viene proposta impugnazione il vizio della sentenza viene sanato perchè assorbito. ‼
🚩 Art.161 : al primo comma stabilisce che la nullità delle sent soggette ad appello o cassazione, può essere fatta valere solo nei limiti di qst mezzi di impugnazione; al secondo dice che la disposizione non si applica se manca la sottoscrizione del G.
Il litisconsorzio può comunque essere eliminato in 2 modi:
1) Rinnovazione: ripetendo l'atto viziato nella maniera corretta;
2) Sanatoria: interviene un comportamento della parte a tutela della quale la nullità è posta che comportando il raggiungimento dello scopo, cura alla radice il vizio dell'atto.
La sentenza di primo grado nel proc di cognizione acquista immediatamente efficacia esecutiva.
Se manca causa la NULLITÀ della sentenza ❌
NULLITÀ NOTIFICAZIONE
Art.160 la N è nulla se NON sono osservate le disposizioni circa la persona alla quale deve essere consegnata la copia; o se vi è incertezza assoluta sulla persona a cui è fatta o sulla data. 🚫