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STORIA DELL'ARTE, OTTOCENTO: DAL NEOCLASSICISMO AL ROMANTICISMO, 1860…
STORIA DELL'ARTE
900
I FAUVES
- = animale selvaggio - esaltazione colore e contorno delle figure
- no ombre, chiaroscuro, prospettiva, sfumature
Matisse: "Il giovane marinaio", "Pesci rossi", "Lusso, calma.."
Altri: Vlaminck, Marquet, Derain, Van Dogen, Friesz, Rouault
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ESPRESSIONISMO
Die Brucke: Heckel, Muller...
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ASTRATTISMO
Pollock, Rothko, Fontana, Vedova
Kandinsky: dipingere l'invisibile. "Primo acquerello astratto", "Quadro con macchia rossa", "Giallo-rosso-azzurro"
Klee: Rappresentazione di un mondo parallelo. "Dinanzi alle porte", "Un fogli di libro urbano", "Senecio"
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Pablo Picasso: Periodo blu e periodo rosa. "La vita", "Acrobata e giovane equilibrista", "Case in collina", "Arlecchino"
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METAFISICA
De Chirico, Savinio, Soffici, Morandi
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1860-1866:IMPRESSIONISMO
-dipingere il quadro all'aria aperta senza fasi preparatorie
-fissare la realtà mutevole con gesto veloce
-colori puri e abolizione del chiaroscuro
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Monet: "Veduta di Venezia", "i papaveri" e "cattedrale di Roma"
Renoir: "Monet che dipinge", "L'altalena"; "Moulin de la galette"
IL POST IMPRESSIONISMO
Ne fanno parte tutti quegli artisti che a partire dal 1886 si staccheranno dall'impressionismo, aggiungendone novità provocatorie
Cezanne: La realtà rappresentata non come appare, ma come viene percepita, arrivando ad opere completamente astratte. "La casa dell'impiccato", "Due giocatori di carte", "Le bagnanti"
Gaugin: libertà dell'arte senza prospettiva. "Il mercato", "Quando ti sposi?" e "Il cavallo bianco"
Van gogh: disperazione e solitudine dell'individuo. "I mangiatori di patate", "la torre del cimitero", "I girasoli", "campo di grano con corvi", un autoritratto di gennaio e uno di settembre
IL FUTURISMO
Boccioni, Carrà, Russolo, Severino
Boccioni: "La città che sale", "Visioni simultanee"
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