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Ara Pacis Augustae - Coggle Diagram
Ara Pacis Augustae
La decorazione
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Fregio continuo:
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Partecipano, vestiti in toga, i maggiori sacerdoti romani, guidati da Augusto e i membri della famiglia Giulia, uomini, donne e bambini (vivacizzano il lento incedere della processione)
Pannelli sui lati corti:
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Lato orientale 2: dea (Tellus, Terra oppure Pax) seduta con due bambini in grembo e con piante e animali ai suoi piedi. Affiancata da due Aure, personificazioni dei venti di terra e di mare, trasportate da un cigno e un serpente marino.
Lato occidentale: raffigurato Lupercale e nell'altro il sacrificio di un maialino offerto ai Penati (divinità protettrici della famiglia e della casa) da Enea, giunto nel Lazio.
Interno del recinto:
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Alto: ghirlande, patere (coppe per libagioni) e i bucrani (teschi di bue) ricordano il sacrificio celebrato in quell'occasione
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Un monumento eclettico
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Solennità classica della processione (recinto esterno) richiamava il fregio del Partenone e suggerisce l'idea che l'inaugurazione dell'Ara Pacis potesse avere per Roma lo stesso ruolo delle Panatenee
Sostituzione dell'immagine collettiva della cittadinanza ateniese con una rigida selezione di magistrati, sacerdoti e familiari del principe ricordava che il principato augusteo era diverso da una polis democratica
Linguaggio elevato e classicistico nel pannello con la dea Tellus, ispirata alle immagini classiche di Afrodite, e in quello di Enea sacrificante: personaggi principali nobilitati dallo stile
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Un'opera di propaganda
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Ruolo guida di Augusto:
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Inserendo in una cerimonia pubblica la sua famiglia (comprendente gli eredi diretti ed eccezionalmente per l'arte pubblica romana anche le donne e i bambini)
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Il classicismo augusteo
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Personaggi, oggetti e vegetali hanno una medesima nitidezza dei contorni e mostrano una lavorazione del marmo uniforme (precisa, netta, naturale e realistica)
Uniformità del trattamento delle superfici prescinde dai modelli seguiti conferisce a tutti i rilievi un'aura di classicità tipica augustea