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L'IMPERO ROMANO E L'IMMIGRAZIONE (il loro modo di influenza /…

- - - - Perché avevano bisogno di immigrati?
        
        Avevano bisogno di manodopera, avevano bisogno della presenza di contadini e soldati.
        L'impero romano era meno popoloso di quanto si poteva pensare, questo, a causa di un insieme di fattori tra cui le epidemie (vaiolo).
        Di questo estremo bisogno di manodopera se ne accorgono i latifondisti, i grandi proprietari terrieri, i comandanti dei reggimenti (coloro che contavano nell'impero) egli necessitavano di un sostegno da parte degli immigrati perché i loro campi rimanevano incolti.
        
        Ma se l'impero aveva bisogno di questa gente ma nessuno chiedeva di entrare?
        
        L'imperatore decideva di scatenare guerra prendendo le varie persone necessarie per lavorare deportandoli per interesse dello stato.
        
        L'impero romano quanto e come investiva nella gestione di questa gente?
        
        Esso investiva molto, ad esempio, molto importante la presenza di 15 uffici in tutta Italia e di 15 prefetture chiamate "prefetture degli immigrati sarmati" aventi lo scopo di organizzazione e burocrazia.
- - - - I romani hanno ancora gli schiavi ma hanno capito che in certi casi per esempio (il contadino sotto padrone che lavorava le campagne) è meglio che non lo siano.
        
        Vantaggi:
        
        garantire di essere liberi e diventare cittadini romani
        nonostante il duro lavoro che svolgono
        
        non essere pagati
    - - .
        
        L'esercito era composto principalmente da barbari del nord, i più bellicosi (i germani) che erano alti e biondi a differenza dei romani, padroni di un impero mediterraneo, piccoli e bruni.
      - All'interno vi furono infatti fenomeni di corruzione molto frequenti, dati dall'estremo bisogno di soldati, come la compravendita di immigrati dai latifondi.