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LIPIDI, fattori di rischio - Coggle Diagram
LIPIDI
METABOLISMO
solo lipasi non bastano
lipasi gastriche idrofili
sali biliari con sostanze anfipatiche
testa idrofilica
coda idrofobica
monogliceridi
glicerolo e AG M e C catene -> circolo
NON serve carnitina per entrare nel mitocondrio
lunga catena -> negli enterociti aggregati a delle lipoproteine CHILOMICRONI
FUNZIONE traspottare nei liquidi acquosi
intestino -> linfa -> ematica
dopo 6-8 ore dall'ingestione
CHILOMICRONI secreti nei vasi linfatici, da questi passano nel circolo venoso
TIPI
VLDL
trasporta lipidi ENDOGENI
influenzato da carboidrati, grassi, alcol
LDL
PEROSSIDATE si accumulano nella parete vasale e attraggono attenzione dei macrofagi
IDL
HDL
rimuove l'eccesso di COLESTEROLO
lo riporta al fegato
sintetizzate dal fegato e intestino
acidi grassi liberi FFA
FFa e MONO assorbiti dagli enterociti
trigliceridi
MCT
NON serve carnitina, chilomicroni
passa subito nel circolo con ALBUMINA
LCT
SCT
STEROIDI
colesterolo
caratteristiche
essenziale
si inserisce tra gli strati fosfolipidici delle membrane celulari per diminuirne la fluidità
vescicole di trasporto (creazione ormoni steroidei)
testosterone
estrogeni
cortisolo
precursore vit D3
fondamentale per la bile
origine
endogeno
1-2 g/dì adulti
modulata dalla concentrazione cellulare, stimolata dall'insuklina, inversamente proporzionale alla quantità assunta
trasportati da VLDL
esogeno
300 mg
TRI scomposti nel lume intestinale -> ricomposti nell'interocite
150 g nell'organismo
fattori di rischio
modificabili
movimento
stress
alimentazione
NON modificabili
eta
sesso
genetica
obesità, sedentarietà, restistenza insulinica, diabete, ipertensione, fumo, alti livelli fibrinogeno, proteina C reattiva, bassa adiponectina