La scrittura fisica sul suolo, tracciata materialmente sulla superficie della terra che riflette e sostanzia la nostra moderna idea di progresso, fondata sulla velocità delle comunicazioni e l'intensità della circolazione di beni. Pensiamo al tracciato lineare delle strade, modello per le ferrovie, poi autostrade, con cui riduciamo il mondo a tempo di percorrenza. (mondo --> spazio sulla carta definito da una sintassi rettilinea e modulare e da un tempo specifico di percorrenza). Inoltre, contribuisce all'estensione dell'omogeneità, così importante per la costruzione del territorio statale: lo stato arriva, attraverso il reticolato viario, in tutte le aree incluse dentro i suoi confini diffondendovi la propria geo-scrittura. L'utilizzo della sintassi rettilinea è preso a prestito dalla scrittura della Terra sulle mappe. La carta è un vero e proprio progetto sul mondo.