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PERIODO CLASSICO (stile tardo e ricco) - Coggle Diagram
PERIODO CLASSICO (stile tardo e ricco)
CARATTERI GENERALI: Nella guerra del Peloponneso gli uomini furono spinti a rivolgersi alle divinità e ad affollare i luoghi sacri per avere conforto, con il tempo si creò un rapporto di sfiducia dato che le persone continuavano a morire.
Gli artisti per questo, rappresentavano gli dei che sentivano più vicini cioè quelli che meglio esprimono i sentimenti intimi e nascosti (la sfera individuale e familiare, si pone al centro del rapporto divino)
AFRODITE CNIDIA
Artista: Parassitele
Datazione: 364/363 a.C.
Per la prima volta una dea viene rappresentata nuda, il corpo a forma di "S" mostra tutti gli attributi femminili, appoggiata ad un anfora con un panno sovrastante, con la mano destra copre le sue parti intime e insieme alla testa leggermente inclinata rende lo spettatore partecipe
In passato collocata in un tempietto monoptero così che tutti potessero osservare la sua bellezza
APOLLO SAUROCTONOS
Datazione: 360 a.C.
Viene ritratto Apollo nell' atto di uccidere una lucertola (sta quindi giocando, attività mai attribuita ad un essere divino), il dio viene ritratto in età giovanile, la testa è ruotata verso sinistra e la gamba completamente scaricata dal peso,
Attualmente la statua è conservata al Louvre di Parigi
Artista: Prassitele
HERMES CON DIONISO BAMBINO
Artista: Passitele
Viene inventata una nuova condizione per l'osservatore
I soggetti vengono rappresentati in un momento di sosta, Hermes sta facendo giocare il bambino probabilmente con un grappolo di uva, le due divinità sono rappresentate in un atteggiamento intimo e confidenziale, il corpo di Hermes è sinuoso ed è forse dovuto al fatto che è appoggiato ad un tronco
Datazione. 340/330 a.C.
MENADE DANZANTE
Artista. Skopas
Datazione: 335/330 a.C.
Rappresentazione di un corpo in preda ai furori dionisiaci e alla danza sfrenata, la testa è piegata all' indietro verso destra, le labbra sono profonde e dischiuse, la veste è scomposta, (traspare un intero lato del corpo nudo)
APOLLO DEL BELVEDERE
Datazione: 330 a.C.
Il dio è colto mentre ha appena scagliato una freccia la testa è rivolta verso il braccio sinistro, il volto accentua il mento e la base della fronte. Il dio ha un mantello che circonda il collo e una parte del petto, la gamba destra è appena tesa, la posizione delle gambe fa pensare che il dio sfiori a malapena il terreno.
Artista: Leochares
APOXYOMENOS
Datazione 320 a.C.
Artista: Lisippo
Rappresentazione di un atleta che dopo la gara si toglie l'olio e il sudore, gamba destra flessa, il bacino è ruotato e i fianchi stretti, il torace allungato e sinuoso, la scultura è arricchita da valori di dinamicità, tutti i punti di osservazione offrono una visione di senso compiuto.
