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PATOLOGIA DEL MEDIASTINO, LINFOMA A GRANDI CELLULE B - Coggle Diagram
PATOLOGIA DEL MEDIASTINO
INTRODUZIONE
COSA
Regione centrale compresa tra i polmoni, la parete posteriore dello sterno e la superficie anteriore delle vertebre.
- In continuità con il collo dal quale è separato da un piano immaginario passante per il margine superiore della prima costa (prima vertebra toracica)
SUDDIVISIONE
MEDIASTINO SUPERIORE
- Tra la prima e la quarta vertebra toracica.
- Include: tiroide e paratiroidi, timo, linfonodi, tessuti molli (vasi e tessuto adiposo)
MEDIASTINO INFERIORE
ANTERIORE
- Tra superficie dello sterno anteriormente e fascio cardiovascolare posteriormente.
- Include: patologie della tiroide e delle paratiroidi, patologie del timo, linfomi, patologia dei tessuti molli (lipomi, patologie vascolari benigne, emangiomi), tumori delle cellule germinali (prima sede: ovaio e testicolo, soprattutto seminomi, tumori del sacco vitellino, teratomi e carcinoma embrionale) e paragangliomi.
MEDIO
- Tra fascio cardiovascolare anteriormente e piano passante per trachea ed cuore posteriormente.
- Include: cisti pericardiche, cisti bronchiali e linfomi.
POSTERIORE
- Dietro a piano per trachea e cuore, davanti a soperficie anteriore colonna vertebrale.
- Cisti GI, neuroblastoma, tumori neurogenici.
CISTI
PERICARDICHE
- Benigne
- Anche grandi dimensioni con sintomatologia
- Capsula sottile costituita da singolo strato di cellule cubiche appiattite.
- Uniloculate
- Contenuto = liquido limpido sieroso
- Asportazione se danno sintomatologia.
BRONCHIALI
- Capsula più spessa rispetto alle pericardiche, costituita da epitelio colonnare cigliato o con fenomeni di metaplasia squamosa.
- Uniloculate
- Contenuto gelatinoso o fluido denso chiaro
ESOFAGEE
- Terzo inferiore dell'esofago
- Capsula con epitelio cilindrico cigliato o squamoso pluristratificato perchè hanno stessa origine embrionale delle cisti bronchiali.
GASTROINTESTINALI
- Epitelio di tipo gastrico o intestinale
CISTI TIMICHE
UNILOCULARI
- Dalla terza tasca branchiale.
- Parete sottile e traslucida, capsula costituita da epitelio cubico assottigliato o pavimentoso e nel contesto della parete è presente tessuto timico.
MULTILOCULARI
- Epitelio cubico o cilindrico o squamoso pluristratificato
- Contenuto denso, viscoso o anche ematico.
- Associate a fibrosi ed infiammazione.
TIMOMA
CARATTERISTICHE GENERALI
- Tumore delle cellule epiteliali del timo, può accompagnarsi a quantitativo variabile di linfociti che non sono però neoplastici.
- Associazione con miastenia grave (patologia autoimmune, produzione di autoab contro recettori colinergici post-sinaptici e protein-chinasi muscolo specifiche. Affaticabilità e debolezza della muscolatura volontaria, quindi diplopia, ptosi palpabrale, disfagia, difficoltà nella deglutizione e alterazioni dell'espressività facciale)
EPIDEMIOLOGIA
- Età adulta (picco 55-60 anni)
- Nessuna prevalenza per quanto riguarda il sesso
- Soprattutto forme AB e B2
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PROGNOSI
Dipende da:
- Stadio
- Istotipo
- Possibilità di resecarlo totalmente
STADIAZIONE DI MASAOKA
- T1 = capsulato
- T2 = invasione della capsula e del grasso mediastinico.
- T3 = invasione della pleura e del pericardio con interessamento del polmone e dei grossi vasi.
- T4 = multipli focolai a lv pleurico e pericardico, quindi non resecabile.
T1 = stadio 1, T2= stadio 2, T3 = stadio 3, stadio 4 diviso in stadio 4a (solo impianti pleurici e pericardici) e 4b (coinvolgimento dei linfonodi e metastasi a distanza).
SOPRAVVIVENZA
- Stadio 1/2 --> 100%
- Stadio 3/4 --> mortalità del 40% nei primi cinque anni, poi raggiunge plateau.
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