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Le sorelle Brontë, Samuel Beckett (1906-1989):, William Golding (1911…

- - - - Tuttavia, viene associato all’idea del peccato: usciva dall’idea morale ecclesiastica che il padre le aveva trasmesso. La figlia di Rochester proveniva da una relazione che lui aveva avuto con una ballerina francese -> fuori dagli schemi morali inglesi dell’epoca. Jane rappresenta l’opposto di Rochester: lei è la purezza, l’umiltà, il senso di carità. L’opera mostra come questi attributi in realtà possano essere così forti da risultare più forti rispetto all’ignoranza
      - Scatta la scintilla tra i due, in seguito all’incendio appiccato per uccidere Rochester (da chi? -> momento di suspense gotica). Quando i due stanno per sposarsi, emerge la presenza della moglie di lui, che vive in una torre ed è considerata pazza. La donna perde l’accezione umana e si trasforma in qualcosa di irriconoscibile, secondo la concezione ottocentesca della pazzia che trasforma in bestie.
        
        La donna viene vista come la condanna rispetto ai peccati che Rochester aveva compiuto, oppure come il risultato del matrimonio combinato (fatto per motivi di denaro). Viene vista come una sorta di doppelganger, l’alter ego di Jane, che rappresenta tutto quello che lei non è. Jane non sa scendere a questo tipo di compromessi e fugge, rischia di morire e viene salvata da un uomo di chiesa. Scoprirà poi che quest’uomo è un suo cugino.
        
        Lui apparentemente ha tutte le caratteristiche che lei stima, infatti anche lui le chiede di sposarlo. Però Jane rifiuta, perché lei è per il trionfo del sentimento vero. Lei, infatti, è ancora innamorata di Rochester. Torna al paese di lui ma trova il castello completamente distrutto da un incendio. Pensa che lui sia morto, ma in realtà lui si trova in una casa di campagna con due servitori.
        
        Tuttavia, nell’incendio appiccato dalla moglie, questa si suicida buttandosi dalla torre e lui, nel tentativo di salvarla rimane cieco. Rochester è un po’ l’eroe byroniano che sopravvive rendento, nel tentativo di salvare la moglie (e di redimere quindi questo suo peccato causato dal matrimonio). Fuoco purificatore funzione redentiva. Jane lo raggiunge e si dà a lui. Lui viene paragonato a una quercia forte, che dopo
        
        l’incendio appare arsa. Dopo Rochester recupererà anche la vista. La scelta di Jane rappresenta la forza del suo personaggio, che messo difronte ad una scelta vantaggiosa (del cugino), prende la scelta più difficile (Rochester rappresenta il dionisiaco).
- - - - La poesia di Lawrence è diretta e intensa. Per lui, era il "modello emozionale nascosto" a rendere tale la poesia. Il
      - tema di molte sue poesie è la natura, l'analisi dei suoi elementi e la personificazione in essi.
      - • Pansies: sostiene una forma che trasmetta la rigidità del pensiero e che c'è un elemento didattico nei pensieri in prosa che li rende repellenti.
- - - - (individuo socialmente accettabile, che risponde ai canoni vittoriani
    - - lato nascosto, compresso per tanto tempo che quando viene
        scoperto assume sempre più forza, fino a diventare fuori controllo e pericoloso
        
        ci viene in mente Frankenstein
- - - - A Room with a View
- - - - Nel terzo capitolo chi resta della famiglia torna nella casa sul mare, i figli James e Cam faranno finalmente la famosa gita al faro col vecchio padre in un impeto di emozioni contrastanti mentre la pittrice Lily Briscoe, che era ospite anche nel primo capitolo, quando aveva iniziato un ritratto della Sig.ra Ramsay, completa l’opera, per simboleggiare l’avvenuto ritratto, da parte di Virginia Woolf, della propria famiglia
        
        Virginia tratta spesso temi femministi nelle sue opere, come in " A Room of One's Own‘’’ o ne ‘Three Guineas’’’, dove i parla della necessità che la donna ha di essere indipendente economicamente (le ghinee sono le monete) ma anche emotiva, morale o anche di spazio in cui potersi esprimere liberamente (la stanza).
        
        L’esistenza di uno spazio privato è vista come un prerequisito per lo sviluppo della creatività di una scrittrice. La prima opera nominata è anche proclamazione della scrittura femminile, dell'importanza e dell'assenza delle donne nella storia. In una conferenza parlò di uccidere the angel of the hearth -l’’angelo del focolare’’, lo stereotipo della donna succube, che vive nell’ombra, che non ha diritto a niente, che si cede e si priva per gli altri.
- - - - lo mostrò a Ezra Pound e disse di aver trovato un poeta americano che si formò e si modernizzò da solo. Le poesie sono specificamente americane e dà il tono all'intero volume con il suo gioco di cortesia e di incomprensioni, con disperazione.
      - POEMS
        
        il volume conteneva un monologo, 4 poesie in francese e 7 brevi poesie in quartina. L'epigrafe di Poems serve ad avvertire i lettori del fascino di Eliot per l'ordine e la frammentazione.
        
        Four Quartets
        
        la sua ultima poesia principale, contenente quattro poesie divise in cinque sezioni. Ha una
        superficie narrativa più liscia e ogni poesia all'inizio della quinta sezione riflette sul significato delle parole.
        
        Quartetto è un termine musicale che si riferisce alla musica suonata in parti da quattro strumenti; il poema di Eliot si muove e scorre nella struttura come una composizione musicale. I critici hanno anche sottolineato le allusioni ai quattro elementi nei quattro quartetti: Burnt Norton corrisponde all'aria, East Coker alla terra, The Dry Salvages all'acqua e Little Gidding al fuoco.
        
        Murder in the Cathedral
        
        è il più importante tra i suoi drammi in 6 versi.che descrive il ritorno di Thomas Becket, arcivescovo di Canterbury in Inghilterra in seguito all’esilio impostogli da Enrico II, a cui il futuro santo aveva negato di anteporre gli interessi dello stato a quelli della Chiesa di Roma.
- - - - Do not go gentle:
        
        è il suo poema tardivo più celebre, che tratta di un'ansia personale e di protesta.Scritta per il padre morente, è una delle poesie più popolari e accessibili di Thomas
- - - - A dispetto di alcuni personaggi vagamente comici (Mr. Brooke, la "piccola zia" Miss Noble), Middlemarch è un'opera realista. Attraverso le voci e le differenti opinioni rappresentate, si viene a conoscenza degli argomenti più discussi dell'epoca, dalla riforma elettorale alle prime ferrovie, dalla morte di Giorgio IV alla successione di suo fratello, il Duca di Clarence.
      - Vengono trattate tematiche relative allo stato della scienza medica del tempo e ci si imbatte nella mentalità di una comunità stabilita al momento in cui affronta dei cambiamenti non desiderati. Gli otto libri attraverso cui si snodano le vicende non sono entità separate, ma riflettono la pubblicazione seriale originaria. Un breve Preludio introduce l'idea di una moderna Santa Teresa, riferendosi implicitamente a Dorothea; un Epilogo al seguito degli otto libri accenna alle vicende future dei personaggi principali
- - - - Il romanzo finisce con questo climax che resta inspiegato. Il paesaggio ha una connotazione di impenetrabilità. Vi è una forte personificazione della natura, del male stesso, che li rende viventi. La narrazione è in prima persona, ma sono due i narratori: se da un lato c’è un’estrema interiorità, dall’altra abbiamo la possibilità di avere due punti di vista diversi che ci consente di vedere tutto in chiave più analitica.
- - - - Kipling: i suoi versi raggiunsero un notevole successo popolare, diede voce agli inarticolati e si avvalse del
      - ruolo di cittadino-narratore.
      - Wilde: il suo verso è preciso e raffinato. In "Les Ballons", poi è vulnerabile e protestante.
      - Thomas Hardy: dopo aver abbandonato la narrativa, iniziò a scrivere poesie. L'agnosticismo, che ha contraddistinto i suoi romanzi, assume un nuovo potere plasmante nella poesia. Gran parte della poesia dei primi volumi richiama immagini, scene di un passato personale.
- - - - Il protagonista, Heathcliff, è fuori dal comune: viene descritto come ‘’as dark almost as if IT came from the devil’’ -> connotazione demoniaca e non umana. Cresce come un giovane selvaggio e ribelle, senza pietà per chi lo maltratta. Anche il nome rimanda al paesaggio dello Yorshire, un territorio selvaggio, aperto alla natura più dura e cruda. La protagonista, Cathy, è il grande amore di Heathcliff, un amore tormentato ma istintuale. Anche lei è un personaggio complesso, che sembra a tratti immatura e priva di pensiero nei confronti del prossimo, eccessivamente sicura di sé e viziata, ma a tratti si rivela essere matura.
    - - è la storia di Heathcliff, un giovane ragazzo rimasto orfano che viene preso in custodia da Mr. Earnshaw, ricco gentiluomo proprietario di Cime tempestose, un antico maniero immerso nelle campagne inglesi.
        Tra Heathcliff e Catherine, figlia di Earnshow, si innesta fin da subito un tenero rapporto, una dolce relazione che inizia a mostrare segni di cedimento per via delle profonde differenze sociali tra i due. Catherine decide quindi di sposarsi con l’altolocato Edgar Linton mentre Heathcliff, tornato ricco da un viaggio in Inghilterra, decide di vendicarsi sposando la sorella minore del suo rivale amoroso, la giovane Isabel.
        
        Dopo aver dato alla luce la piccola Cathy ed aver confessato ad Heathcliff il proprio amore, Catherine muore e l’uomo, pervaso dal sentimento di vendetta, decide di impossessarsi di tutti i possedimenti della famiglia Earnshaw e della famiglia Linton; vi riesce e poco dopo muore, seppellito accanto a Catherine, l’unica persona che abbia veramente amato.
- - - - Segue Henri, è lui infatti che lo porta alla rovina. Basil si oppone a questo e gli spiega come la vita che stava conducendo stava portando molte reputazioni alla rovina. Basil mostra a Dorian il ritratto e gli fa vedere come quello porti tutti i suoi crimini addosso, tutti i suoi peccati. La sua anima, infatti, era mostrata dal dipinto. Era qualcosa di orribile e raccapricciante per Dorian, che decide di cambiare e di diventare virtuoso.
      - Però, dopo aver tentato di cambiare, non per essere una persona migliore, ma nel tentativo di ripulire la sua anima, chiede di vedere di nuovo il ritratto e non lo vede guarito. L’unica differenza è uno sguardo furbo, perché questa finta redenzione non poteva ingannare la realtà della sua anima. L’attrice con cui aveva una relazione, Sybil, muore suicida
      - Alla fine, Dorian non riesco più a sopportare la visione di questo ritratto e lo accoltella. Il ritratto si strappa e muore, è una forma di suicidio -> accoltella la parte di sé che non riusciva più a gestire. Uccide anche Basil prima, l’artista che l’aveva portato a compimento.
    - - Rispetto a Dr. Jekyll e Mr. Hyde, il primo uccide consapevolmente Mr. Hyde perché è andato fuori controllo, pur sapendo di dover uccidere se stesso. Invece, Dorian, uccide il ritratto perché rifiuta di vedere quello che è diventato. In Dr. Jekyll e Mr. Hyde i due vivono nello stesso corpo, in Dorian Gray c’è una scissione dell’essere in due corpi  condividono entrambe questi toni da gothic horror.
      - Il nome ‘Dorian’ risale all’arte classica, che sappiamo essere l’arte del bello, dell’equilibrio, della perfezione.
        ‘Grey’ gioca sull’assonanza con ‘gray’, probabilmente simbolo dell’impurità (bianco corrotto).
- - - - Dopo il 1900, fece riflessioni più profonde sull'amore e sulla natura dell'universo e sulla politica
      - (ispirate dalla situazione dell’Irlanda emersa). Ha rifiutato gran parte delle nuove filosofie dei secoli e Omero,
      - Dante, erano suoi punti di riferimento.
- - - - Si chiama ‘Ulisse’ e non ‘Odissea’ perché si fonda proprio sull’individuo, più che sull’azione. Fu composta in 3 diverse città: Trieste, Zurigo e Parigi. Il protagonista, Leopold Bloom, è in opposizione a Ulisse. La moglie traditrice, Molly Bloom, è l’antitesi di Penelope, simbolo di fedeltà. Stephan è il corrispettivo di Telemaco, per quanto non sia il figlio reale di Leopold ma sia un artista in cerca di figura paterna
      - TRAMA: Ulisse è l'ebreo Leopold Bloom, un uomo qualunque, timido, forse un po' introverso, desideroso di nuove esperienze e di rapporti umani. Gli è accanto (nella figura di Penelope) la moglie Molly, cantante lirica, sensuale e infedele. Bloom vive la sua odissea a Dublino nell'arco di un solo giorno
        
        . Lo accompagnano i soliti impegni quotidiani: la colazione, una visita alla sede del giornale con cui collabora come agente pubblicitario, una passeggiata per le strade, la sosta nei pub e anche la partecipazione al funerale dell'amico Patrick Dignam, vittima dell'alcool. Ognuna di queste peregrinazioni si trasforma in un viaggio della coscienza e così Bloom dopo aver sepolto l'amico, vagando solitario per i viali del cimitero, riflette sulla morte.