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CAP. 10 - LE EMOZIONI - Coggle Diagram
CAP. 10 - LE EMOZIONI
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CIRCUITO DI PAPEZ: ipotalamo, talamo anteriore, giro del cingolo e ippocampo
SISTEMA LIMBICO (MacLean): circuito di Papez + cervello viscerale (amigdala, corteccia orbitofrontale e alcune porzioni dei gangli della base + gran parte della superficie mediale della corteccia e alcuni nuclei subcorticali)
I ricercatori non sono più convinti che vi sia un unico circuito neurale delle emozioni; piuttosto, a seconda del compito o della situazione emozionale, ci si aspetta che siano coinvolti sistemi neurali differenti.
rete: talamo, corteccia somatosensoriale, cortecce sensoriali di ordine superiore, amigdala, corteccia insulare (insula), striato ventrale e corteccia prefrontale mediale, comprese la corteccia orbitofrontale e la corteccia cingolata anteriore
CORTECCIA INSULARE (o INSULA): infilata nella scissura di Silvio tra i lobi frontali e temporali, con connessioni con aree associate alle emozioni (amigdala, corteccia prefrontale mediale e giro cingolato anteriore) e aree coinvolte nell'attenzione, memoria e cognizione (aree corticali frontali, parietali e temporali)
- funzione di interocezione: percezione degli stati corporei interni (sete, prurito, tocco sensuale, distensione vescica...) [DISGUSTO emozione in stretta relazione con insula]
- ruolo nell'integrazione dei processi affettivi sottocorticali e dei processi cognitivi [AMORE: ciascun tipo di amore recluta una diversa rete cerebrale]
tecniche di neuroimmagine basate sul machine-learning hanno rivelato come specifici stati emotivi attivino più circuiti cerebrali.
AMIGDALA: struttura più interconnessa del proencefalo (amigdale di dx e sn piccole strutture a forma di mandorla situate nel lobo temporale mediale, adiacenti alla porzione anteriore dell'ippocampo), nei primati consta di 13 nuclei raggruppabili in tre complessi amigdaloidei (complesso nucleare basolaterale, complesso centromediale e nucleo corticale noto come parte olfattiva); contiene recettori per diversi tipi di neurotrasmettitori e di ormoni, potrebbe funzionare da meccanismo di rilevamento del pericolo per quanto il suo ruolo rimanga tuttora controverso.
necessaria per apprendimento implicito (un tipo di apprendimento pavloviano in cui uno stimolo neutro si trasforma in aversivo quando è associato a un evento spiacevole --> condizionamento della paura)
le informazioni possono raggiungere l'amigdala attraverso due percorsi separati:
- la via bassa: va direttamente dal talamo all'amigdala (senza filtro cognizione e senza passare per corteccia);
- la via alta: va dalla corteccia all'amigdala (più lento attraverso via corticale)
l'ippocampo è necessario per l'acquisizione di un ricordo, ma se l'eccitazione accompagna l'acquisizione del ricordo, la forza e la durata di quel ricordo sono modulate dall'attività dell'amigdala
le emozioni influenzano anche attenzione e processi decisionali (influenza accidentale e emozione integrale)
l'amigdala è coinvolta in processi che entrano in gioco nelle interazioni sociali:
- le persone con danno bilaterale all'amigdala non riconoscono le espressioni facciali spaventose o inaffidabili (untrustwortky);
- l'amigdala sembra essere parte integrante di un sistema che dirige automaticamente la nostra attenzione visiva verso gli occhi quando incontriamo una qualsiasi espressione facciale;
- quando guardiamo i volti, l'attività dell'amigdala aumenta all'aumentare del grado di differenza di un volto rispetto a un volto categoricamente medio.
tre categorie
EMOZIONI COMPLESSE
di maggiore durata e prodotte da una vasta rete di regioni cerebrali
ES:
- gelosia (aree cerebrali di ordine superiore coinvolte nella cognizione sociale, nella teoria della mente e nell'interpretazione delle azioni degli altri);
- amore (circuito sottocorticale della ricompensa, della motivazione e delle emozioni, reti corticali di ordine superiore coinvolte in funzioni cognitive e nella cognizione sociale)
EMOZIONI DI BASE
Secondo Ekman le espressioni facciali rappresentano sei stati emotivi di base (che non variano da cultura a cultura):
- rabbia
- paura
- tristezza
- disgusto
- gioia
- sorpresa
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la regolazione delle emozioni dipende dall'interazione tra le strutture corticali frontali e le regioni cerebrali sottocorticali
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