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Introduzione alla neurologia e riepilogo dell’anatomia del sistema nervoso…
Introduzione alla neurologia e riepilogo dell’anatomia del sistema nervoso
Nascita della neurologia attribuita a Charcot che fondò in Francia il primo reparto di neurologia nella metà dell’800
Applicazione nel metodo scientifico allo studio delle malattie del sistema nervoso
Prima: malattie psichiatriche o attribuibili a possessioni demoniache (es. epilessia); trapanazione del cranio per trattare l’epilessia o le cefalee pensando che si potesse così far uscire il dolore dalla testa
Egiziani non prestavano attenzione al cervello, lo estraevano dal naso e riponevano in dei vasi
Ippocrate ha descritto l’emicrania e il male sacro (epilessia)
Da Vinci scopre i ventricoli infettando della cera che poi si solidificava nel cranio dei cadaveri
Andrea Vesalio: descrizione molto accurata del SNC nel suo settimo libro (scriveva trattati di anatomia)
Struttura del SN
Circonvoluzioni (che permettono di avere una maggiore superficie) separate da solchi
Emisfero destro ed emisfero sinistro
Corpo calloso mette in comunicazione i due emisferi
Cavità dette ventricoli che contengono liquor che nutre e protegge l’encafalo dagli urti
Nervi
Afferenti (ricevono informazioni)
Efferenti (inviano informazioni)
Cranici
12 paia
Mettono in comunicazione l’encefalo con le varie strutture della testa e non solo (il vago può arrivare fino alla vescica)
1 nervo olfattivo; 2 nervo ottico (origina dal chiasma ottico); 3 oculomotore; 4 trocleare; 6 abducente; 5 trigemino; 7 nervo facciale (espressione facciale); 8 vestibolococleare (udito ed equilibrio); 9-10 glossofaringeo e vago (deglutizione); 11 nervo accessorio (fa muovere il collo); 12 ipoglosso (muovere la lingua)
Spinali
Orgininano dal midollo spinale e contengono a esso e al cervello di ricevere informazioni da tronco e arti e inviare informazioni a muscoli e ghiandole
SNC: encefalo e midollo
Il midollo si ferma al livello della prima vertebra lombare
Sproporzione tra la crescita del midollo spinale e quella della colonna vertebrale
Importante per la puntura lombare che si effettua sotto la seconda vertebra lombare e che serve per prelevare il liquor
Il fatto che il midollo sia più corto permette di non danneggiarlo quando si fa la punture
Il limite netto tra midollo e encefalo non esiste ma viene definito nel punto in cui il midollo spinale attraversa il gran foro dell’ occipitale che si trova alla base del cranio
Ha lo spessore di 1 cm e anche solo sfiorarlo causa un danno irreversibile
SNP: nervi
4 lobi (frontale, parietale, temporale, occipitale) separati da scissure
Lobo limbico (emotività)
Corteccia
Corpi cellulari
Sostanza bianca
Fibre mielinizzate
Gangli della base (di sostanza grigia)
Neurone
Cellula altamente specializzata
Acquista informazioni, le elabora e le trasmette
Dendriti: riceve le informazioni
Corpo cellulare: centro di elaborazione
Assone: invia informazioni tramite i neurotrasmettitori
È molto lungo e può disperdere la corrente elettrica
Mielina (isolante elettrico) risolve il problema
È formata da cellule gliali
Paul Broca
Neurologo
Afasia e area di Broca
Paziente Tan Tan
Era capace di dire solo questo
Buco in sede frontale causato probabilmente da un evento ischemico causato dalla sifilide
Fritsch e Hitzing
Studio sul cervello di un cane
Lesione in una zona della corteccia (area motoria primaria)
Paralisi
Sè l’AMP viene stimolata si muove la parte opposta
Epilessia: attivazione spontanea della corteccia motoria primaria
Phineas Gage
Perforazione del cranio attraverso una trave
Cambio di personalità
Zona danneggiata è il lobo frontale (controllo del comportamento)
Moniz vinse il Nobel nel 1949 per l’introduzione di un metodo
Leucotomia prefrontale: inserimento di un punteruolo di acciaio el naso e perforazione dell’etmoide arrivando al lobo frontale (separazione del lobo dal resto del cervello)
Sedazione pazienti psichiatrici aggressivi e schizofrenici
Funzione poi svolta in seguito dai neurolettici (riduzione del carico di dopamina nei lobi frontali maggior controllo nei disturbi del comportamento)
Henry Molaison
Caduta da bicicletta e trauma cranico, sviluppo di crisi farmaco resistenti
Rimozione del tessuto danneggiato (lobo temporale)
Guarigiome
Perdita della capacità di acquisire nuove informazioni
Ippocampo: acquisire ricordi, selezionare quelli che servono e quelli che non servono (oblio)
Metodo clinico in neurologia
Anamnesi (che disturbo ha, quando è iniziato, quanto è durato…)
Diagnosi in sede (quale parte del SNC è colpita)
Diagnosi di natura
Lesione, ictus, trauma
Esami strumentali (es. risonanza magnetica)