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La seconda rivoluzione industriale - Coggle Diagram
La seconda rivoluzione industriale
DEFINIZIONE
La seconda rivoluzione industriale ebbe inizio nel 1870 e fu il processo industriale che rappresentò la seconda fase di sviluppo industriale.
si assistette ad una serie di cambiamenti importanti, che mutarono la vita del continente; le innovazioni non furono della stessa portata in tutti i paesi: più significative in alcuni, meno evidenti in altri; tuttavia gli Europei avevano l'impressione di essere giunti ad una svolta.
CARATTERISTICHE
La SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, a differenza della prima (uso del ferro e del carbone), fu caratterizzata da:
invenzione e diffusione del motore a scoppio
(molto più economico, ridotto e potente del motore a vapore, fu possibile impiegarlo sulle prime automobili);
diffusione energia elettrica
(la corrente elettrica entra nelle case di molta gente con lampadine a filamento, batterie, dinamo...).
scoperta della chimica
(produzione acido solforico per la preparazione di concimi, esplosivi...);
produzione dell’acciaio
(grazie alle nuove tecniche di produzione, fu impiegato in ambito industriale, domestico, automobilistico...);
Confronto tra la prima e la seconda rivoluzione industriale
Risaltano delle permanenze e delle importanti differenze.
La permanenza
più significativa è che le rivoluzioni industriali si verificano nei paesi culturalmente e istituzionalmente più avanzati dell’epoca
Non è certo un caso legato all’ambiente naturale o alla disponibilità di risorse che la prima rivoluzione industriale sia avvenuta in Gran Bretagna: era questo il paese culturalmente ed istituzionalmente più avanzato dell’epoca;
Le differenze
più significative invece:
Se la prima rivoluzione industriale si basava sulla macchina a vapore
Ebbene,
le invenzioni della prima rivoluzione industriale richiedevano scarse elaborazioni teoriche
e potevano essere realizzate anche da uomini pratici, che possedevano un’ istruzione elementare
la seconda rivoluzione industriale si basò invece sull’elettricità, il motore a scoppio, acciaio e la chimica organica
la chimica, l’elettricità, l’acciaio e la meccanica del motore a scoppio erano più complicati, più legati a conoscenze e a nuove scoperte scientifiche, e richiedevano quindi un’istruzione medio-superiore per l’invenzione e almeno un’istruzione media per la loro utilizzazione.
Fu così che i paesi che seppero istituire un sistema di istruzione medio-superiore più valido e generalizzato fecero meglio degli altri
, la Germania e gli Stati Uniti in testa a tutti.
Fu così che la Gran Bretagna attaccata ai suoi splendori non seppe tener dietro a questi nuovi sviluppi, non adeguò il suo sistema educativo e inizio il suo declino da paese leader.
MONOPOLI E CARTELLI
In questo ambiente di crescita industriale si ebbe la nascita di due nuovi aspetti:
MONOPOLIO
è una forma di mercato, che si verifica quando c'è
un solo venditore,
o un accordo fra venditori, a fronte di molti compratori. Il venditore
può decidere a quale prezzo vendere in modo da realizzare il massimo profitto
.
Molti paesi industrializzati adottano oggi apposite leggi (chiamate anche
leggi anti-trust
)
per impedire che si formino dei monopoli, poiché recano svantaggi ai consumatori
, costretti ad acquistare a prezzi imposti.
CARTELLO
è un
accordo tra più produttori indipendenti di un bene o un servizio
(anche illegali, come un cartello della droga)
per porre in esse delle misure che tendono a limitare la concorrenza sul proprio mercato
, impegnandosi a fissarne alcuni parametri al fine di trarre benefici in comune.
TAYLORISMO E FORDISMO
Altri aspetti della Seconda Rivoluzione Industriale furono:
TAYLORISMO
l’ingegnere americano Frederick W. Taylor elaborò un sistema per rendere più efficiente il lavoro degli operai attraverso un
lavoro separato in sezioni
che dovevano durare secondo un tempo prefissato, per ridurre al minimo gli sprechi di tempo.
FORDISMO
Con la parola fordismo si indica una peculiare forma di produzione basata principalmente sull’utilizzo della tecnologia della catena di montaggio (ispiratosi alle teorie proposte dal connazionale Frederick W. Taylor) al fine di incrementare la produttività.
La prima vettura assemblata tramite questo meccanismo fu il
Model T
.
L'IDEA CONTROCCORENTE
L’idea controcorrente di Ford fu quella di concedere una
retribuzione più elevata
ai propri dipendenti, in maniera tale che acquistassero le automobili da loro costruite, moltiplicandone così gli acquisti.
SOCIETÀ DI MASSA
Per “società di massa” si intende un profondo cambiamento della società che avviene nei paesi economicamente più avanzati, infatti con lo sviluppo tecnologico che segna la fine del ‘800 e gli inizi del ‘900, una gran massa di persone si spostò dalle campagne nelle città in cerca di lavoro, dove l’industria era ormai in grado di fornire un numero elevato di prodotti in quantità notevoli e a prezzi contenuti
questo determinò la nascita della
Belle Epoque
, cioè un periodo di pace e benessere generale.
QUESTIONE SOCIALE
intellettuali e borghesi sensibili alle condizioni dei lavoratori si accorsero che, affinché avvenisse un cambiamento radicale, bisognava riformare tutto il sistema economico e sociale. Gli obbiettivi del SOCIALISMO erano:
Società più giusta ed equa
Abolizione proprietà privata
Distribuzione equa dei benefici e dei profitti del lavoro