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La valutazione neuropsicologica - Coggle Diagram
La valutazione neuropsicologica
test neuropsicologici
indicazione della compromissione delle funzioni cognitive
comparazione dei risultati con quelli ottenuti dal campione rappresentativo della stessa età e scolarità
è un'indagine complessa
funzionamento cognitivo (memoria, attenzione, linguaggio, ragionamento)
variazioni a livello comportamentale
grado di autonomia funzionale
da chi e quando viene richiesta
medico di base o neurologo
valutazione del funzionamento cognitivo e profilo comportamentale del paziente
in seguito a patologie neurologiche acquisite e caratterizzate, o associate, a deficit cognitivi ed emotivo-comportamentali
valido contributo alla diagnosi medica
ambito giuridico
per accertarsi dell'entità del danno biologico e per accertarsi del bisogno del sostegno di un amministratore nel caso in cui la persona non è autonoma
ambito della medicina legale
commissioni deputate al rilascio/rinnovo della patente di guida
commissioni deputate al rilascio dell'invalidità (conseguente a incidenti sul lavoro, incidenti stradali)
a chi rivolgersi
professionisti iscritti all'albo degli psicologi (indipendentemente dalla loro specializzazione)
neuropsicologo
conoscenze scientifiche, teoriche, professionali
dei disordini cognitivi ed emotivo-motivazionali associati a lesioni o disfunzioni del SN nelle varie epoche della vita
conoscenza delle
metodiche psicometriche e osservazionali
di valutazione delle problematiche e di diagnosi delle patologie neuropsicologiche, psicologiche, comportamentali
strutturazione
raccolta dei dati anamnestici
motivo per cui il pz è lì
il modo in cui il disturbo si è evoluto nel tempo
personalità premorbosa del pz
storia medica dei familiari
impatto che i disturbi hanno nella vita quotidiana
colloquio con il paziente
aspetti qualitativi (es.consapevolezza del disturbo, eloquio)
instaurarsi della prima relazione col pz e lo predispone alla somministrazione del test
osservazione clinica
grado di motivazione e collaborazione
grado di consapevolezza della malattia
capacità di comunicazione
comportamento
disordini motori
valutazione dello stato affettivo
colloquio con i familiari
verifica dell'autenticità delle informazioni ottenute dal paziente
anamnesi familiare
instaurazione alleanza terapeutica
aiutarli a comprendere il tipo di patologia
comprendere i loro vissuti rispetto al cambiamento del paziente
valutare il livello di disagio del nucleo familiare
somministrazione di test cognitivi standardizzati
test di screening
rapida quantificazione del danno cognitivo
possibilità di confrontare la prestazione dello stesso paziente in tempi diversi o prestazioni di diversi pazienti
MOCA
, montreal cognitive assessment
MMSE
, Mini Mental State Examination
test di valutazione funzionale
Activities of Daily (ADL)
Instrumental activities of Dail (IADL)
scale comportamentali
BDI-III (Beck Depression Inventory)
AES (Apathy Evaluetion Scale)
test specifici per valutare le diverse abilità cognitive
memoria
memoria a breve termine verbale e visuo-spaziale
rispettivamente: span di parole sillabiche e test di corsi
memoria a lungo termine verbale e visuo spaziale
rispettivamente: 15 parole di Rey, Figura complessa di Rey- Richiamo differito
memoria di prosa
memoria di lavoro
apprendimento
funzioni esecutive
attenzione
matrici attentive
flessibilità cognitiva
prove di fluenza verbale fonologica
ragionamento logico-astratto
matrici colorate di raven
pianificazione
problem solving e funzioni di controllo
inibizione
stroop test
abilità visuo-costruttive e visuospaziali
rispettivamente: aprassia di milano, test di giudizio e orientamento delle linee di
Analisi e interpretazioni dei risultati emersi dai test
prestazione del soggetto ai test è normale o patologica
i punteggi vanno corretti per età, scolarità, genere
Stesura della relazione e restituzione
anamnesi, osservazione clinica, prestazione ai test neuropsicologi e tabella riassuntiva dei punteggi, conclusioni
spiegazione dei risultati emersi dalla valutazione, delle conseguenze che i deficit hanno nella vita quotidiana; formulazione di un'ipotesi circa un peggioramento/miglioramento; progettazione di un intervento di riabilitazione cognitiva se necessario