più volte Leopardi tentò di fuggire da Recanati, quel posto in cui si sentiva sempre più fuori posto, a disagio e soffocato dal contesto arretrato che lo limitavano. Sognava di sfuggire alla sua famiglia che lo voleva chiuso in casa per preservarlo dalla malattia, nonostante lui volesse vedere nuovi luoghi e soddisfare la sua fame di conoscenza e di nuovo e sconosciuto. Ogni suo tentativo fallì fino ai suoi ventisette anni, quando ottenne il permesso di andare via. Da quel momento visse lontano da Recanati visitando i più importanti centri culturali di tutta Italia, tra cui Roma, Milano, Bologna, Firenze, Pisa e Napoli, dove passò molto tempo poiché l'aria di mare lo aiutava con la malattia. Morì proprio lì, a Napoli, nel 1837.