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SEMBENE E XALA - Coggle Diagram
SEMBENE E XALA
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Il Senegal è uno dei paesi che ottiene l'indipendenza dalla Francia nel 1960, si fonde con il Mali e il
Sudan francese per pochi mesi e venne eletto presidente Léopold Sedar Senghor, poeta di fama
internazionale, tra i principali esponenti del movimento letterario della negritudine, con Aimé
Césaire e Leon Damas, e si propone di rovesciare le retoriche razzializzanti sull’Africa del pensiero
coloniale ripartendo dai valori più profondi dello spirito africano. La situazione rimane tranquilla
fino al 2011, con l'elezione del presidente Macky Sall sull'onda delle primavere arabe.
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Biennale di Dakar, arte contemporanea): il cinema, per via di limitazioni di mezzi ed economiche,
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insieme al regista francese Jean Rouch, fra i pionieri del cinema etnografico (Moi, un noir, 1958),
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”. Nel 1968 gira in francese e in wolof il suo primo film a colori, Il vaglia; si sofferma sulla storia
coloniale in Senegal e in Africa con Emitai (1971), Ceddo (1976) e Campo Thiaroye (1988); Xala
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Nel 1956 scrive in francese il suo primo romanzo, Le docker noir, per sensibilizzare gli operai neri
riguardo alla loro doppia condizione di sfruttamento: si avvicina al cinema per superare la barriera
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Sembene Ousmane viene considerato pioniere e decano dei decani, è regista del primo
lungometraggio di finzione scritto e diretto da un africano su suolo africano, La nera di… del 1966;
scopre il cinema con Olympia, documentario di Leni Riefenstahl sulle Olimpiadi di Berlino del
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retribuzione (episodio raccontato nel 1988 in Campo Thiaroye,coregia di Thierno Faty Sow); nel
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punte di legno di Dio, 1960); dal 1947-60 è a Marsiglia dove si iscrive al Partito comunista francese
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immaginario fallocratico che ha resistito a tutte le ondate di costruzione della cultura popolare, dal
pensiero religioso animista al liberalismo neocoloniale, passando per l’islam secolarizzato.
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Tradotto approssimativamente con L’impotenza sessuale temporanea, è girato nel 1973 e tratto da
un suo romanzo, prodotto da Sembène con la sua società, Filmi Doomirew, girato a Dakar con cast
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Dal punto di vista del linguaggio filmico, Sembène adotta una retorica visiva di servizio al racconto,
che non comporta uno smarcamento forte rispetto al testo della sceneggiatura, in genere tratta da un
suo romanzo; predilezione ripresa Totale e Campi Medi, cinepresa mobile che segue l’azione dei
personaggi a distanza, con teleobiettivi e obiettivi a focale lunga. Attenzione dei personaggi
all'aspetto estetico/visivo, espressione di status sociale; dialettica francese/wolof e musica
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