DIALOGO TRA UOMO E ANDROIDE: Questo dialogo è strutturato secondo le forme del campo controcampo, si torna ad una dimensione classica del linguaggio. Il soggetto esaminato è quello a cui siamo emotivamente più vicini, anche perché l’inquadratura è più ravvicinata, mentre l’inquadratura di Holden, benchè non sia lontana, vede l’attrezzatura tra noi e lui quindi è più distante. Quindi, si ha il totale di orientamento dei 2 soggetti e il campo controcampo tradizionale senza lo scavalcamento di campo. La reazione motiva viene esagerbata nel nostro rapporto con quello che è un androide.