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4 SENSI DEL Sè - Coggle Diagram
4 SENSI DEL Sè
2sè nucleare 2-6mesi
il bambino ha raggiunto un senso integrato del sè-> avverte che gli altri sono entità fisiche separate con altre esperienze affettive
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percezione di sè come entità fisica con una propria unità, volontà e affettività
ogni costante che il bambino rileva nell'sè e nell'altro fa riferimento ad esperienze per lo sviluppo del sè nucleare:
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tramite la memoria le costanti del Sè si integrano, formando unità episodiche memorizzate
episodi analoghi che si succedono nel tempo formano lo schema di un episodio generalizzato, che non si riferisce ad un evento in particolare, ma è una rappresentazione astratta di attese, sentimenti e sensazioni che potrebbero verificarsi in quella situazione
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RIG= rappresentazioni di interazioni generalizzate -> schemi di essere con, modello psichico dell'esperienza di essere con qualcuno
1sè emergente 0-2 mesi
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il senso del sè emergente non necessita la formazione di schemi unitari del sè, infatti le esperienze non sono ancora integrate
riguarda il collegamento delle diverse esperienze isolate, fino a creare un'organizzazione relazionale-> il bambino ordina l'esperienza sensoriale in configurazioni stabili del Sè e dell'Altro tramite la percezione amodale= capacità di ricevere info in una modalità sensoriale e tradurla in un'altra modalità
conferma della natura innata della matrice intersoggettiva, scopo= fare delle rappresentazioni delle esperienze sensoriali
il bambino comincia ad astrarre dai singoli episodi sensoriali delle qualità dell'esperienza e categorizzarle come costanti
3sè soggettivo 7-15 mesi
"Io sono io, pur nel mio rapporto con l'altro"
acquisizione della distinzione tra sè e altro, esistono altre menti e altre consapevolezze oltre alla propria
appare la vera e propria interosggettività-> condivisone dell'esperienza soggettiva, il bambino è in grado di attribuire agli altri stati affettivi, intenti e interessi
forme di compartecipazione che provano al comparsa della relazione interosggettiva: compartecipazione dell'attenzione, delle intenzioni e degli stati affettivi
mentre nel campo di relazione nucleare l'azione interpersonale riguardava i comportamenti e le sensazioni, ora nel campo di relazione intersoggettiva l'azione include anche gli stati soggettivi dell'esperienza
sintonizzazione affettiva tra madre e bambino-> corrispondenze interattive non sul comportamento manifesto ma a livello degli stati interni, possibile grazie all'intercambiabilità delle espressioni comportamentali nelle diverse modalità sensoriali
4sè verbale 15-18 mesi
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il bambino è in grado di riconoscersi allo specchio, gioco simbolico e acquisire il linguaggio per riferirsi a sè stesso e alle proprie esperienze interne
il linguaggio promuove l'emancipazione e favorisce nuovi modi di unione-> elaborare una narrazione della propria vita-> scissione tra vita vissuta e raccontata
capcità di fare del sè oggetto di riflessione, permette identificazione in un genere
ogni senso del sè emerge in congiunzione con le nuove capcità che accompagnano lo sviluppo infantile
si mantengono e operano per tutto il corso della vita, in quanto rappresentano forme diverse e specifiche di fare esperienza del Sè e delle relazioni interpersonali
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genesi e sviluppo del senso del Sè e dell'Altro, con al centro le esperienze soggettive e non le strutture della personalità