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Le sorelle di Gion - Coggle Diagram
Le sorelle di Gion
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significativa si manifesticontinua a seguire un personaggio dopo la sua ultima azione significativa,
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La profondità di campo è collegata a obiettivi grandangolari che enfatizzano la presenza delle pareti
esterne e delle pareti divisorie; i vialetti asfittici rafforza la sensazione di un microcosmo chiuso,
claustrofobico, che non lascia scampo ai personaggi.
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Il montaggio ha un ritmo lento, con 125 inquadrature contro le 500-800 medie Hollywoodiane;
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Mitzoguchi rompe automatismo legato alle logiche di movimento dei personaggi, alle esigenze di
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Predilige un'inquadratura ampia per gli standard dell'epoca, dove lo spazio incornicia gli attori con
un effetto di mise en abîme, che inverte il rapporto tradizionale tra spazio e figure (Rinascimento).
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• Insolitamente lunghe (riprese in continuità, piani sequenza);
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Kyoto contemporanea, l'intreccio poggia sulle due sorelle protagoniste ma segue altri personaggi di
rilievo che frequentano Gion (quartiere a luci rosse); l’andamento del racconto è lineare, si usano le
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(urbanistico e architettonico) in cui si muovono i personaggi: il peso dell'ambiente sul destino dei
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cinematografico; anche senza esplicitarlo, Mizoguchi tiene conto delle gravi disparità sociali che
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Omchoa manipola Furosawa, piano sequenza di tre minuti con mdp che produce un movimento di
carrello a stringere autonomo rispetto ai personaggi (manipolazione Omchoa); Omchoa e Jurakudo,
inizio sequenza con segmento di raccordo apparentemente inessenziale, uso selettivo di profondità
di campo/effetto fluo, gioco dialogico con implicazioni alla sessualità a pagamento, long take su
sequenza aperta chiusa da doppia dissolvenza; vendetta di Kimura, costruzione non convenzionale
della suspense, l’utilizzo espressivo del trasparente l’utilizzo espressivo del trasparente, ricorso
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Collabora con lo sceneggiatore Yoshikata Yoda, gode di una grande libertà artistica perché lavora
con la sua società indipendente, la Daiichi Eiga (fondata con l'attrice Yamada Isuzu nel 1934): sia
Elegia di Osaka che Le sorelle di Gion vengono distribuite male, il mercato è dominato da Nikkatsu
e Shōchiku, il realismo crudo e i temi scabrosi portano al dissesto della società nel 1936; nonostante
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