Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
I COMUNI UN FENOMENO EUROPEO, L'ORIGINALITÀ DEI COMUNI ITALIANI,…
I COMUNI UN FENOMENO EUROPEO
Gli abitanti si GOVERNANO AUTONOMAMENTE
Rimase fuori l'Italia meridionale perché c'è una forte MONARCHIA NORMANNA
Questa forma politica prese il nome di COMUNE
cioè un insieme di abitanti che hanno fatto il GIURAMENTO COMUNE.
Di questo giuramento facevano parte le famiglie aristocratiche che volevano difendere i loro interessi contro gli arbitri dei feudali
Il comune si allargò dove c'erano i cittadini che volevano contribuire al governo della città
L'ORIGINALITÀ DEI COMUNI ITALIANI
I comuni italiani si differenziavano dagli altri per due ragioni principali:
-le città non erano borghi nuovi ma erano state MUNICIPI ROMANI; avevano un ruolo amministrativo; gli abitanti erano uomini liberi, ed erano sotto l'autorità del vescovo
-durante la lotta per le investiture I COMUNI ne approfittarono e amministrarono la giustizia, riscuotevano le tasse, costruivano fortificazioni
COMUNI E LIBERE CITTÀ NEL RESTO D' EUROPA
Nelle altre regioni d'Europa c'era meno autonomia nelle città
In Spagna/ Inghilterra/ Francia/ Germania le comunità cittadine volevano SFUGGIRE AL CONTROLLO DEI SIGNORI/ VESCOVI.
Ci riuscirono ma senza essere completamente autonomi dovevano accontentarsi di ALCUNE LIBERTÀ O PRIVILEGI
Da queste concessioni l'Europa compì i suoi primi passi
IL COMUNE CONSOLARE
I comuni dovevano liberarsi del controllo dei vescovi
In molti casi IL PASSAGGIO DI POTERI DAI VESCOVI AI COMUNI avveniva pacificamente, in altri casi il passaggio comportava un conflitto aperto
Quando nasceva un comune i cittadini eleggevano i CONSOLI che giuravano nell'assemblea dei cittadini (chiamata ARENGO) pace, sicurezza e giustizia.
La prima forma di comune venne chiamata COMUNE CONSOLARE
LA LOTTA TRA LE FRAZIONI E IL COMUNE PODESTARILE
Il comune consolare entrò in crisi
Le famiglie lottarono per il potere, la cittadinanza si DIVISE IN FRAZIONI facendo nascere degli scontri armati
Per porre fine al caos cambiarono l'ordinamento del comune
Ci fu un magistrato unico il podestà
Ci furono i podestà di mestiere che si spostavano da un comune all'altro
Coordinavano la vita politica e amministravano la giustizia
I COMUNI E IL CONTADO: LA CONDIZIONE DEI CONTADINI
Per contrastare i feudatari i comuni ricorsero alla liberazione dei contadini che diventarono liberi
Ma così facendo ci fu lo sfruttamento del lavoro da parte dei proprietari borghesi
Così i comuni approvarono le leggi per frenare la fuga dei contadini dalle campagne