Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Erasmo e Lutero: due alternative alla crisi religiosa - Coggle Diagram
Erasmo e Lutero: due alternative alla crisi religiosa
Erasmo da Rotterdam (1466-1536)
e
Martin Lutero (1483-1546)
furono tra i grandi intellettuali dell'epoca che avevano affrontato il rapporto tra ragione e fede
Partendo da posizioni che trovavano diversi punti in comune arrivarono ad una rottura insanabile nel 1524, quando Erasmo pubblicò
De libero arbitrio
, testo che ribadiva la libertà che Dio aveva concesso all'uomo nel scegliere il proprio destino, ricevendo una forte risposta da parte di Lutero l'anno successivo con il libro
De servo arbitrio
il quale invece stabiliva che il destino dell'uomo era stabilito da Dio prima ancora del suo concepimento, senza che si possa far niente per modificarlo.
Erasmo aveva accolto molto positivamente i primi scritti di Lutero, vedendovi il punto di partenza per una profonda riforma in seno alla Chiesa Cattolica ed inizialmente lo difenderà dalle critiche delle gerarchie ecclesiastiche
Ma in seguito Erasmo afferma che l'opera di contestazione degli abusi degli esponenti della chiesa non deve portare ad uscire dalla chiesa stessa, in quanto essa è l'unica depositaria della parola divina.
La Riforma quindi deve partire dentro la chiesa
Infatti Erasmo influenzò la successiva
Riforma Cattolica
Inoltre Erasmo vede necessario relegare le discussioni teologiche solo negli ambienti intellettuali evitando di turbare gli animi degli uomini semplici che necessitano della guida sicura della chiesa.
Col
De libero arbitrio
Erasmo afferma che la libertà dell'uomo è l'esaltazione della religione naturale.
I fondamenti del libero arbitrio sono:
Il dubbio sistematico come metodo naturale
L'aspetto contradditorio della realtà
L'unità e la pacificazione cristiana con la tolleranza
Il primato della volontà dell'uomo di fare il bene ed evitare il male
Erasmo prova a mediare tra grazia divina e volontà umana
Col
De servo arbitrio
invece Lutero esalta la religione sovrannaturale
I suoi fondamenti sono:
La certezza della salvezza attraverso la fede
L'impotenza della volontà umana
L'assoluta certezza delle sacre scritture
La totale divergenza tra fede e ragione
Lutero ribadisce la profonda distanza tra Dio e l'uomo
Dio assoluto ed incondizionato
L'uomo condizionato e dipendente da Dio
Anche Erasmo come Lutero si era formato come monaco agostiniano ma successivamente sciolse i voti.
Prima dell'emergere della Riforma è il più importante intellettuale d'Europa.
Il suo pensiero è una sintesi di cristianesimo ed umanesimo
Ovvero recupera il concetto classico di
humanitas
unendolo ad una morale cristiana depurata da formalismi teologici, superstizioni e culti esteriori.
Nell'
Elogio della follia
ironizza sulla teologia scolastica e i comportamenti poco cristiani di coloro che dicono di agire in nome di Dio.