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17 - AGGREGAZIONI DI AZIENDA - Coggle Diagram
17 -
AGGREGAZIONI DI AZIENDA
ogni azienda instaura
rapporti interaziendali
con altre aziende per svolgere la propria attività
scambi di mercato
accordi di collaborazione
(in ottica di medio-lungo termine)
rete di impresa
: aggregazione trasoggetti aziendali autonomi (sotto il profilo giuridico, imprenditoriale e decisionale) che decidono di svolgere insieme una o più attività per migliorare la
performance
evoluzione della complessità ambientale
possibile rigidità e lentezza al cambiamento dei complessi aziendali
permette un più facile adattamento (crescita operativa, produttiva, tecnologica senza la necessità di crescita dimensionale dei singoli partner)
motivazioni
realizzazione di economie di scala (all'aumentare di volumi di produzione si riduce il costo unitario di produzione)
incremento dell'efficienza: ottimizzazione della relazione tra risorse e prodotti
miglioramento dell'efficacia: accrescimento del livello qualitativo e quantitativo di beni/servizi realizzati con collaborazione
riduzione della concorrenza: con accordi di collaborazione commerciale o produttiva
maggiore rilevanza verso le istituzioni pubbliche, i finanzatori o i fornitori
classificazione
finalità
finalità esterne
: connesse a rapporti con l'ambiente esterno
finalità interne
: per un miglior uso dei fattori produttivi
origine dei legami
su
base contrattuale
: accordi volontari in seguito a valutazione di convenienza economica per le parti
su
base patrimoniale
: l'azienda possiede parte del capitale sociale di un'altra azienda con l'obiettivo di indirizzarne l'attività strategica
grado di formalizzazione dell'accordo
(presenza o meno di sturmento giuridico che regola i rapporti, es. contratto)
aggregazioni formali
: con accordo formale (contratto) che disciplina riflessi economico-finanziari
aggregazioni informali
: assenza di qualsiasi accordo formale tra gli aderenti (es. collaborazione che non può essere nota a terzi, con norme lesive della libera concorrenza)
attività dei partner
aggregazioni verticali
: attività tra loro complementari a livelli diversi di una stessa filiera produttiva
aggregazioni orizzontali
: attività similare o identica
organizzazioni complementari
: tra imprese non concorrenti destinate a reperire fattori produttivi o produrre a codnizioni migliori (es. aziende che lavorano il legno per prodotti diversi)
durata del rapporto
accordi di natura transitoria
accordi di natura durevole
livello di coordinamento
gruppi aziendali
: alto grado di coordinamento e durata estesa
gruppi di acquisto
: basso grado di coordinamento e durata limitata
associazioni di categoria
: basso livello di coordinamento, durata medio-lunga
associazioni temporanee di imprese
: elevato livello di coordinamento e durata breve
forme
aggregazioni informali
no accordo formalizzato tra le parti ma danno origine a collaborazioni. Tipi di relazioni:
su
base produttiva
su
base finanziaria
: se si ottengono grandi finanziamenti
su
base personale
: se ci sono rapporti personali tra vertici di aziende diverse
gentlemen's agreement
: accordi verbali duraturi (fiducia tra le parti)
Principali ragioni: riservatezza dell'accordo (es. per fissare prezzi minimi di vendita o delimitazione di zone commerciali)
consorzi
aggregazione su base contrattuale disciplinata dal codice civile, le aziende svolgono attività simili o connesse (mantenuta autonomia giurdicia ed economica).
attività di carattere interno
: limitata a regolamentazione di rapporti tra aderenti (es. vendite, R&S in comune)
attività di carattere esterno
: iniziative comuni nel processo produttivo.
Esempi: consorzi di tutela di det. prodotti alimentali
cartelli
accordo tra aziende indipendenti per limitare concorrenza (fissare prezzi minimi, stabilire volumi di produz.). Sono illegali (perciò assumono una configurazione informale e segreta).
associazioni di categoria
unione formale e volontaria per tutelare interessi comuni di natura istituzionale non connessi a scambi di mercato.
ambito geografico
(Unioni Industriali)
settori di attività economica
(Confindustria, Confartigianato, Coldiretti)
dimensioni aziendali
(Api)
joint venture
forma di collaborazione per creare un'azienda da parte di soggetti per svolgere un'attività comune con autonomia operativa e giuridica. C'è definizione congiunta di norme di gestione (quote paritarie, condivisione di rischi, ripartizione risultato economico)
franchising
accordo contrattuale con cui un
franchisor
(azienda manifatturiera, grossista, prod. di servizi= concede alle
franchisee
la possibilità di produrre beni/servizi usando nome, marca o insegna dell'affiliante. Necessario pagamento di un
entry fee
all'affiliante e una percentuale sulle vendite (
royalties
). Si mantiene autonomia giuridica ed economica.
franchsing di produzione
: franchisor si avvale di affiliati per la distribuzione (Benetton, Buffetti)
franchising di servizi
: servizi standard ideati dal franchisor (McDonald's. Tecnocasa)
franchsing distributivo
: l'affiliante è grossista e usa franchisee per la distribuzione di prodotti acqsuistati da terzi (Oviesse, Standa)
franchising industriale
: franchisor concede possibilità di produrre dei beni usando marchi, formule industriali,
know-how
(Coca-Cola)
distretti industriali
collaborazione tra aziende indipendenti in territorio circoscritto con attività simile o nella stessa filiera produttiva, con alta specializzazione (per produzione,
know-how
, uso di servizi comuni).
Esempi: distretto agroalimentare di Parma, Ruhr
contratto di reti d'impresa
per progetti di R&S, marketing per incremento vendite, offerta servizi per miglior efficienza
rete
: risultato di crescita interna (frenata damanagment famigliare) o esterna (frenata da imperfezioni di mercato)
tipi
reti di filiera
: imprese con singole lavorazioni distinte in filiera (maggior integrazione nell'offerta a grandi clienti per tempi di consegna e tecnologia di prodotti)
reti orizzontali
: imprese che operano su stesso tipo di prodotto (rafforzamento posizione nel mercato per offerta più ampia del prodotto, uso di servizi comuni)
reti per l'innovazione
: per superare soglie minime di investimento per R&S
gruppo aziendale
: complesso economico costituito da più aziende con plurità di soggetti giuridici, unicità di soggetto economico che controlla la società con il possesso di azioni(es. Fiat, Pirelli, Telecom)
costituito da
società capogruppo
e
aziende partecipate
relazioni di dipendenza:
finaziaria
: maggioranza diretta/indiretta di diritti di voto in base alle azioni possedute
amministrativa
: maggioranza dei posti nell'organo di direzione
contrattuale
: accordo con società o suoi azionisti
economica
: società che lavora principalmente per il gruppo
partecipazione diretta, indiretta o reciproca
gruppo verticale
(con società capogruppo, direzione unitaria, legami finanziari)
a struttura semplice
: solo partecipazioni dirette
a cascata
: partecipazioni dirette e indirette
a livelli successivi di raggruppamento
: partecipazioni dirette e indirette
a catena diretta
: partecipazioni dirette e reciproche
a catena indiretta
: partecipazioni dirette, indirette, reciproche
gruppo orizzontale
(no società capogruppo, partecipazioni incrociate, accordi tra le parti): uguaglianza tra aziende