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Gabriele D'Annunzio, sviluppo - Coggle Diagram
Gabriele D'Annunzio
vita
D'Annunzio nacque a Pescara nel 1863
si iscrisse all'Università di Roma dove diventò una figura molto influente tra gli intellettuali del tempo
dopo, si ritirò nella residenza di Capponcina dove condusse una vita in cui arte e esistenza di sovrapponevano
poi, fuggì in Francia
dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale, tornò in Italia e si arruolò come aviatore e fu protagonista di alcune imprese
al termine della guerra, si fece portavoce del malcontento dei reduci
dal 1921, si traferì in una villa sul Lago di Garda
morì nel 1938
opere-movimenti letterari
l'esistenza come un'opera d'arte
l'esistenza di D'Annunzio di costruì intorno alla ricerca della ricchezza e dell'unicità
D'Annunzio scrisse molto, in generale dei modelli decadenti che si andavano diffondendo
opere
raccolte poetiche
Primo vere
in stile carducciano
Canto novo
racconti riuniti nelle
Novelle della Pescara
i romanzi
il piacere
L'innocente
il trionfo della morte
le opere teatrali
La figlia di Iorio
movimenti letterali
la produzione poetica di D'Annunzio fu influenzata da
Estetismo
sviluppatosi nella seconda metà dell'Ottocento nell'ambito del Decadentismo soprattutto a opera di Oscar Wilde
secondo gli esteti la vita doveva essere intesa come una continua ricerca del bello : l'artista aveva il compito di trasformare la vita in un'opera d'arte
D'Annunzio fece sua la teoria del "superuomo"
i personaggi dei suoi romanzi furono attenti esclusivamente alla realizzazione di sé stessi
queste concezioni deidero vita a :
personaggi raffinati
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personaggi con le caratteristiche del superuomo
e dalle opere del filosofo Friedrich Nietzsche
sviluppo