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Dal centro-sinistra agli anni di piombo - Coggle Diagram
Dal centro-sinistra agli anni di piombo
Anche in Italia si afferma il
movimento studentesco
negli anni 1960 e chiedeva il
"diritto alla studio"
Una caratteristica del Sessantotto fu di non rimanere confinato al mondo della scuola, ma di collegarsi al movimento operaio.
Nelle grandissime industrie nel 1968 ci fu una esplosione di scioperi.
L'autunno del '68 passò alla storia come l'autunno caldo.
Una delle importanti conquiste fu lo statuto dei lavoratori del '69
Per un'altra parte i movimenti costituivano un pericolo e una minaccia alla stabilità del Paese.
In questa situazione tesa, nel '69 si apre un capitolo della storia drammatico: Il
terrorismo
Il
12/12/1969
nell'agenzia della
Banca nazionale
dell'agricoltura di piazza Fontana, Milano,
esplose una bomba che provocò 17 morti e centinaia di feriti
'74 sul treno Italicus tra Bologna e Firenze
'74 una bomba esplose a Brescia
Strage più impressionante '80 alla stazione di Bologna (2/08)
Si parla di strategia di tensione
Giovani ispirati dai principi del marxismo rivoluzionario si diedero alla clandestinità e scelsero la lotta armata contro lo Stato.
La più importante organizzazione terroristica di sinistra fu quella delle brigate rosse (Br)
La loro azione più clamorosa fu il rapimento di Aldo Moro (marzo-maggio '78)
Questi anni sono passati alla storia come "anni di piombo"
Moro fu rapito il 16 marzo 1978 presieduto da Giulio Andreotti. Era il primo dei governi di "solidarietà nazionale", fondati cioè su un consenso parlamentare che comprendeva tutti i partiti democratici.
Però nel frattempo il governo di solidarietà nazionale aveva dato un contributo alla lotta contro il terrorismo, approvando delle leggi speciali.
Grazie a queste leggi migliaia di terroristi finirono in carcere.
Verso la metà degli anni Ottanta il terrorismo fu di fatto stroncato