Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

STORIA TUTTO - Coggle Diagram

- - - - Le crociate furono 8, ma ce ne fu anche una 9 chiamata crociata dei pezzenti, in quanto conclusasi tragicamente data l'inesperienza di donne e uomini che avevano preso parte per ottenere l'indulgenza plenaria.
        
        Le crociate furono indirizzate anche verso costantinopoli poichè era un importante centro di commercio.
        
        Federico II partecima ad una crociata, ma contratta e evita lo scontro. Il papa, perciò, si arrabia.
    - - La spagna del 400 era composta da 4 regni più il Portogallo che era indipendente:
        
        Regno di Navarra a nord
        
        Regno di Granada a sud
        
        Regno di Aragona a est
        
        Regno di Castiglia al centro
        
        La Reconquista iniziò nel 1479 con il matrimonio di Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona, Che portò ad un' "unione" dei due regni (Castiglia e Aragona).
        
        Nel 1492 i 2 re conquistano Granada scacciando gli Islamici.
        
        Nel 1512 gli aragonesi conquistano il regno di Navarra completando la Reconquista
      - La ragione reale della Reconquista era un motivo economico. Infatti, scacciando gli ebrei, la corona si appropriò dei loro possedimenti.
        
        Lo scopo dichiarato era un motivo religioso, infatti la Spagna nella storia è stato un paese molto vicino al pontefice.
  - - - Gli ecclesiastici diventano corrotti, poichè potevano possedere denaro. Ciò viene definito scandaloso e molti vogliono una riforma della chiesa. Così, nel 1054, ci fu lo scisma d'oriente, ovvero la separazione di una parte della chiesa di Roma dalla chiesa di Roma che si definisce ortodossa.
        
        Simonia: corruzione all'interno della chiesa.
        Nicolaismo: matrimonio degli ecclesiastici.
        Eresie: movimento di protesta all'interno della chiesa.
        
        Gregorio VIII, monaco clunyacense, diventa papa ed elimina la discendenza legittima degli ecclesiastici. Emana anche il Dictatus Papae, secondo il quale il pontefice è al di sopra di tutti, può scomunicare l'imperatore ma non può essere scomunicato. Enrico IV si oppone e viene scomunicato. per farsi perdonare, si inginocchia di fronte al castello di matilde di canossa, dove alloggiava il papa, per 3 giorni e 3 notti, e viene perdonato. La lotta per le investiture si conclude nel 1122, con il concordato di Worms, che stabilisce che i vescovi al di fuori della germania vengano eletti dal papa, mentre in germania dall'imperatore.
- - - - Fedrico barbarosssa voleva essere incoronato imperatore a roma per rivendicare la sua autorietarità sui comuni. Arrivato in italia, fu incoronato re d'italia a Pavia poichè gli abitanti temevano i comuni vicini.
        
        Dopo che federico distrusse Milano, i comuni si unirono insieme formando la lega lombarda e con l'appoggio del papa iniziò la ricostruzione di milano. Lo scontro decisivo tra comuni e imperatore avvenne qualche anno dopo nella battaglia di Legnano. I comuni ebbero la meglio e scacciarono i tedeschi.
  - - - Dopo la morte di Innocenzo III, Federico si fa incoronare imperatore. All'epoca, il pontefice era Gregorio IX. Gregorio organizza una crociata, invitando Federico a farne parte, Federico rifiuta e, di conseguenza, Gregorio si infuria e lo scomunica.
        
        Federico non aveva una sede fissa, ma si spostava nei castelli che lui stesso faceva costruire.
    - - Innocenzo IV invia una crociata contro Federico II, dipingendolo come l'anticristo. In seguito, Innocenzo IV si alleò con i comuni rivali a Federico, sconfiggendolo.
        
        La discesa degli angiò inizia dopo la sconfitta di Manfredi da Carlo d'Angiò, che si impossessa del regno di Napoli. Insieme a Pietro III, i nobili siciliani, dopo la guerra interna, si impossessarono della Sicilia, ma alla morte di Pietro III dovettero restituirla, ciò non avvenne mai e la sicilia rimase in mano agli aragonesi. La Magna Charta Libertatum era un trattato che limitava i poteri del re sulla chiesa, come di tradizione.
- - - - Se l'artista medievale scriveva la gloria a dio, l'artista rinascimentale scriveva per se stesso.
  - - - I principali organizzatori furono spagna e portogallo. Le più grandi esplorazioni furono effettuate da Vasco da Gama, che superò il capo di buona speranza, Bartolomeo Diaz che raggiunse la punta e i fratelli Vivaldi che circumnavigarono l'africa.
        
        Gli spagnoli, con colombo, scoprono l'America.
        
        L'esplorazione di Colombo viene finanziata dopo la Reconquista e viene rifiutata dai portoghesi. Dopo la scoperta d'America, i territori furono separati dal Papa: la Spagna prende il Sudamerica, Il nord viene diviso dal Papa con il trattato di Tordesillas. I portoghesi dichiarano la scoperta del Brasile dopo la separazione e quindi prendono più territorio.
- - - - A nord
        
        Diviso in comuni governati dai signori.
        
        Tra i più importanti ricordiamo: Milano, Venezia e Firenze
        
        Venezia
        
        Venezia nasce quando i pescatori, spaventati dagli ostrogoti, si rifugiano sulle isole veneziane, formando così una repubblica oligarchica. Gli oligarchi eleggono un doge, ovvero il capo di Venezia. Più avanti si forma la Serrata di Maggior Consiglio, dove si restringe la cerchia degli oligarchi. stato da mar: commercio marittimo,
        stato da tera: conquista territori interni.
        Dopo la sconfitta di Filippo Maria, Venezia occupò Vicenza, Padova Verona, l' Aquileia, Bergamo e Brescia.
        
        Firenze
        
        Firenze aveva un governo comunale e , in caso di instabilità del governo, veniva dichiarata la Balia, ovvero un' organizzazione a pieni poteri. I ghibellini vengono scacciati dopo la battaglia di Benevento. Dopo la scacciata dei Ghibellini, i Guelfi si dividono in neri (sostenitore del Papa) e in bianchi (sostenitori dell'imperatore).
        
        Milano
        
        La massima espansione di Milano si ha con Gian Galeazzo dei Visconti che nel 1395 prese il titolo di Duca. Dopo la sua morte il titolo di Duca passò a Filippo Maria, il quale provò ad espandersi ma venne sconfitto a Maclodio. Filippo non ebbe figli maschi, ma ebbe solo una figlia femmina, Bianca Maria. Per riottenere il governo, Bianca Maria sposò Francesco Sforza, il quale prese il titolo di Duca.
        
        I piccoli stati
        
        Marchesato di Gonzaga e Mantova
        
        Ducato di Urbino
        
        Signoria di Ferrara
        
        Repubblica di Genova
        
        domini dei Savoia
        
        domini dei Malatesta e Rimini
      - A sud
        
        Diviso in feudi governati dai re
        
        Napoli
        
        Con Roberto d'Angiò, Napoli diventa un centro commerciale di prim'ordine. Dopo la sua morte, non avendo eredi dato che suo figlio Carlo morì prima di lui, a succedergli sarà sia figlia Giovanna I. Allora il re di Sicilia Alfonso V approfitta della situazione impossessandosi del regno di Napoli e formando così il regno delle Due Sicilie.
        
        Anche i baroni provarono ad impossessarsi del regno con la congiura dei baroni, attraverso la quale i feudatari acquisirono più potere.
      - Al centro
        
        Lo stato della Chiesa
        
        A Roma dominano gli Orsini e i Colonna. Cola di Rienzo si nomina Tribuno della Plebe, affermando che Roma dovesse ritornare Repubblica, affrontando così i baroni. Viene nominato senatore ma ucciso da una sommossa organizzata dai Baroni.
        Nel 1357 vengono emanate le Costituzioni Egidiane, che riorganizzarono il territorio della chiesa dividendolo in 5 province. Ciò permise al Papa, attraverso i Colonna, di riprendere il potere a Roma.
    - - Le guerre d'Italia
        
        Le guerre d'Italia iniziano con la morte di Lorenzo De Medici e quindi con la fine della pace di Lodi. Carlo VIII, affermandosi erede del regno di Napoli, approfittò della situazione per invadere Napoli. Così incominciò la discesa di quest'ultimo. Prima dell'invasione costruì un sistema di alleanze per evitare conflitti. Sia papa Alessandro VI che Piero de' Medici aprirono le porte a re Carlo VIII, senza imporsi. Nel 1495 riesce ad invadere Napoli scacciando re Ferdinando II. Papa Alessandro VI rispose organizzando la lega Antifrancese.
        
        Quando Piero de' Medici aprì le porte a Carlo VIII, quest'ultimo occupò alcune fortezze creando una crisi politica interna e fu istituita la Repubblica Fiorentina, guidata da Girolamo Savonarola, un frate contro la corruzione di allora.
        
        Pochi anni dopo, dopo la ritirata di Carlo VIII, il suo successore Luigi XII, riprese il progetto di Carlo, ribadendo il possesso del regno di Napoli con nuove pretese sul Ducato di Milano. Il sovrano francese conquistò rapidamente quest'ultimo e, dopo vari scontri, il regno di Napoli divenne parte della Corona Francese. Durante questa fase, prese piede il disegno politico di Cesare Borgia, appoggiato da suo padre Alessandro VI.
        
        Dopo la morte di Alessandro VI, il governo di Cesare Borgia andò in porto. Il nuovo papa, Giulio II, ristabilì prima di tutto il suo governo sullo stato della chiesa . Successivamente, si rivolse contro Venezia, che aveva esteso i suoi domini vicino Milano. Luigi XII, a conseguenza del comportamento del papa, convocò il concilio di Pisa, dove minacciò di far deporre il papa. Quest'ultimo rispose con l'istituzione della lega Santa, con la quale instaurò un nuovo fronte di alleanze. Nel 1513 i francesi sconfissero la lega, ma si ritirarono a causa delle perdite. Milano torna agli Sforza e Firenze ai Medici.
      - La Pace di Lodi
        
        Nel 1454, papa Niccolò V emana la Pace di Lodi, con la quale impediva ai regni interni di "farsi guerra" tra di loro. Il documento riconosceva inoltre il Ducato di Milano, il dominio di Venezia su Bergamo e Brescia e la costituzione della Lega Italica. Il custode della pace di Lodi, il custode di quest'ultima fu Lorenzo De Medici.
- - - - Vuole formare un impero romani cristiano, ma i principi Tedeschi e gli stati nazionali si oppongono. Dopo la conquista di Costantinopoli, si opporranno anche i turchi.
        
        Francesco I si oppone, dando origine ad uno scontro in Italia, poichè entrambi interessati a conquistarla. Calo sconfigge i francesi nel 1525 a Pavia, e quindi i francesi si alleano con il papa. Con la pace di Cambrai i francesi rinunciano all'Italia e Carlo a sud, ma diventa re d'Italia.
        
        L'italia era puntata da tutti poichè divisa politicamente.
        
        Martin Lutero scrive le 95 tesi e le appende alla porta della chiesa, dando origine alla riforma protestante. I principi di Germania scelgono la loro religione e quindi la Germania diventa protestante.