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STRUTTURA DEL SISTEMA TRIBUTARIO - Coggle Diagram
STRUTTURA DEL SISTEMA TRIBUTARIO
EVOLUZIONE DEL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
I sistemi tributari devono adeguarsi alla realtá economica
Negli anni 50 si pose l'esigenza di una riforma tributaria, in quanto le imposte indirette erano molto numerose; la piú importante era l'Imposta Generale sull'Entrata (IGE) applicata agli scambi di beni e servizi
Si arrivó alla riforma del 1971 con i seguenti obiettivi:
Porre a fondamento delle imposte dirette i criteri di progressivitá e di adeguamento alla capacitá contributiva; furono introdotte: Irpef , Irpeg e ILOR (imposta locale sui redditi) che si applicava solo ai redditi non derivanti da puro lavoro
STRUTTURARE LE IMPOSTE INDIRETTE e fu abolita l'Ige e introdotta l'IVA
Combattere l'evasione. Fu istituita l'Anagrafe Tributaria
Ridurre il numero delle imposte
Nel 1997 fu avviata una revisione del sistema fiscale per adeguarlo alle nuove esigenze. Fu rafforzata l'autonomia impositiva delle Regioni con l'introduzione dell'IRAP (imposta regionale sulle attivitá produttive) e furono riordinati i tributi comunali e provinciali
Nel 2003 furono modificate le regole per determinare i redditi di capitale e di impresa e fu istituita l'IRES (Imposta sul reddito delle societá)
Fra il 2010 e il 2012 fu ristrutturato il sistema dei tributi comunali, provinciali e regionali in base ai principi del federalismo fiscale.
E successivamente la revisione di vari aspetti del sistema tributario
I LINEAMENTI DEL SISTEMA VIGENTE
TRIBUTI STATALI
IMPOSTE SUI REDDITI
Attuano l'imposizione diretta a carattere generale e personale: IRPEF e IRES (imposta reddito societá)
IMPOSTE SUL VALORE AGGIUNTO (IVA)
Imposizione indiretta a carattere generale e si applica a tutte le cessioni di beni e servizi
IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI e DONAZIONI
I trasferimenti a titolo gratuito sono assoggettati all'imposta sulle successioni e sulle donazioni
IMPOSTE SUGLI AFFARI
Attuano l'imposizione sui trasferimenti a titolo oneroso; la piú importante é l'IMPOSTA DI REGISTRO che si applica agi atti sottoposti a registrazione.
IMPOSTA DI BOLLO.
IMPOSTE SUI CONSUMI
Le ACCISE che colpiscono la produzione e la vendita di determinati tipi di beni;
Sulle merci importante ad territori extracomunitari si applicano DAZI e TRIBUTI DOGANALI
TRIBUTI REGIONALI
IRAP (Imposta regionale attivitá produttive) che assoggetta a tassazione il valore netto della produzione realizzata nel territorio regionale; ADDIZIONALE REGIONALE ALL"IRPEF; TRUBUTI PROPRI AUTONOMI
TRIBUTI LOCALI
Ossia quelli dei Comuni e Province sono:
COMUNALI
la TARI (Tassa per i rifiuti)
IMU ( Imposta municipale ) che ha per oggetto il valore patrimoniale degli immobili esistenti nel territorio comunale
PROVINCIALI
RC AUTO, imposta sulle assicurazioni
Imposta sulle trascrizione nel PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO
I PRINCIPI COSTITUZIONALI e LE NORME TRIBUTARIE
I principi fondamentali del sistema tributario italiano sono fissati negli articoli:
ART. 75
Stabilisce l'inamissibilitá del referendum popolare per abrogare leggi tributarie
ART.117
Attribuisce allo Stato, insieme alle regioni, la funzione di determinare i principi generali a cui deve conformarsi la normativa statale e regionale in materia tributaria
ART 53
Stabilisce che i criteri a cui deve attenersi il legislatore sono l'universalitá dell'imposizione, la progressivitá del sistema tributario e l'adeguamento alla capacitá produttiva.
ART.119
Riconosce alle Regioni il potere di stabilire autonomamente i tributi propri
ART. 23
Sancisce il principio della riserva di legge in base al quale i tributi possono essere imposti solo in base a una legge
ARMONIZZAZIONE FISCALE a LIVELLO EUROPEO
É vietato applicare alle merci provenienti da altri Stati membri imposte piú elevate di quelle che si applicano ai prodotti nazionali.
L'armonizzazione fiscale non deve sopprimere le differenze fra i sistemi fiscali dei vari paesi ma deve fare in modo che i tributi imposti nei singoli Stati non producano distorsioni nel mercato Europeo
Giá nel Trattato di Roma (1957) fu stabilito che le norme fiscali di ogni paese dovessero essere armonizzate tra loro.
Da qui l'esigenza di avere un livello di pressione tributaria piuttosto uniforme
LO STATUTO DEL CONTRIBUENTE
La legge 27 luglio 2000 stabilisce regole per tutelare i diritti del contribuente e garantire la chiarezza delle norme tributarie
Dispone vincoli per il legislatore e impone il divieto di istituire nuovi tributi:
Mediante decreto legge
Con norme Retroattive
Vincoli per gli ufficiali fiscali
Fornire una chiara motivazione dei provvedimenti a suo carico
Diritto del contribuente di porre domande circa l'applicazione delle norme tributarie (diritto di interpello) e di ricevere risposte; in caso di non risposta si presume il consenso (SILENZIO-ASSENSO)
Obbligo di assicurare al contribuente l'effettiva conoscenza degli atti che lo riguardano
Obbligo di facilitare la conoscenza delle disposizioni tributarie
Lo Statuto ha anche disposto la creazione di un'Autoritá, ossia il Garante del Contribuente, con la funzione di tutelare i diritti del contribuente
L'AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO
fa capo al Ministero dell'economia e delle finanze e in particolare al Dipartimento delle finanze che ha funzioni di indirizzo amministrativo, vigilanza e controllo sulle Agenzie Fiscali
La gestione operativa é affidata a 3 Agenzie Fiscali
AGENZIA DELLE DOGANE e MONOPOLI
AGENZIA DEL DEMANIO
AGENZIA DELLE ENTRATE
Un settore autonomo dell'Amministrazione finanziaria é:
Guardia di Finanza
Compiti di indagine per le violazioni di natura finanziaria
L'Amministrazione finanziaria é dotata di un Sistema informativo della fiscalitá formato da
Uffici del MINISTERO
GUARDIA DI FINANZA
AGENZIE FISCALI
ANAGRAFE TRIBUTARIA
ANAGRAFE TRIBUTARIA
Istituita nel 1973 con lo scopo di raccogliere ed elaborare tutti i dati e le informazioni che possono riguardare la capacitá contributiva dei soggetti
Per le persone fisiche é formato da caratteri alfabetici e numeri, corrispondenti al cognome, nome, anno mese e giorno di nascita, sesso.
Ogni soggetto deve indicare il codice fiscale negli atti e nei documenti previsti dalla legge in quanto rivelatori di capacitá contributiva
In questo modo tutti i dati riconducibili al soggetto tramite il codice e memorizzati negli archivi dell'Anagrafe Tributaria possano essere facilmente rintracciabili e utilizzabili per accertamenti...