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L'ALUNNO CON DISABILITA' VISIVA - Coggle Diagram
L'ALUNNO CON DISABILITA' VISIVA
Può scoraggiarsi di fronte alla mancata corrispondenza tra la propria percezione soggettiva e quella che l’insegnante considera oggettiva
Ha bisogno di più tempo rispetto agli altri per crearsi una percezione del mondo in cui vive --> questo processo deve essere accompagnato
Si costruisce un'immagine attraverso il tatto e l’udito --> acquisisce immagini del mondo analitiche e sincretiche
Manca della fase di sintesi automaticamente fornita dalla vista --> difficoltà ad astrarre e generalizzare
Si avvale di una memoria di tipo tattile/uditiva, pertanto è bene abituarlo a mantenere i materiali e gli oggetti secondo un ordine prestabilito e ad evitare chiasso e confusione
L’immagine tattile si caratterizza per essere bidimensionale (attenzione dunque alla profondità)
Tende al verbalismo ovvero all'uso di tantissimi termini lessicali senza possederne la competenza semantica
COSA FARE CON LUI/LEI:
promuovere esperienze dirette (permettono di costruire le immagini di riferimento di ciò che si deve apprendere)
favorire la conoscenza per esplorazione
procedere dall’analisi alla sintesi
facilitare lo sviluppo dell’autonomia, dell’apprendimento e dell’interazione
CLASSE ACCESSIBILE A LUI/LEI:
esplorazione anticipata
riferimenti tattili
limitare le situazioni che ostacolano il movimento e l’orientamento
disposizione degli arredamenti fissa
condizioni di illuminazione
etichette in Braille
piano gommoso
registratore vocale
Tende a evitare le attività motorie
Non riceve lo stimolo continuo per la soglia minima dell’attenzione da parte degli stimoli visivi pertanto può aver bisogno di aiuto – stimolarsi (rischio di stereotopie motorie)
Se nell’ambiente c’è rumore non riesce a distinguere le conversazioni e il loro ordine o a chi si rivolgono pertanto fanno fatica a rispettare l’alternanza necessaria in una conversazione
Nella conversazione non coglie la mimica e la gestualità altrui pertanto tende ad offendersi facilmente perché non ha alcuni nessi impliciti per comprendere appieno i messaggi