Vive di rendita e si disinteressa del proprio lavoro che lascia fare agli altri. E' un INETTO: la sua esistenza scorre senza che nulla la caratterizzi davvero. Un giorno mentre si guarda allo specchio, la moglie gli fa notare delle caratteristiche di cui non si era mai accorto: il suo naso pende verso destra, le sopraciglia sembrano 2 accenti circonflessi, l'attaccatura delle orecchie non è quella normale e la gamba destra è diversa dalla sinistra. Non si era mai accorto di questi difetti. Questo scatena una crisi d'identità: la moglie lo vede in un modo mentre lui si era sempre visto in un altro. Decide allora di cercare la propria identità. Inizia a interessarsi del suo lavoro. Decide di sfrattare l'inquilino di un appartamento di sua proprietà per poi regalarglielo. Per togliersi la nomea di figlio di un usuraio decide di chiudere la banca di sua proprietà. Questo mette in allarme la moglie e i colleghi. Decidono di farlo interdire perchè lo credono pazzo. Prima di farlo rinchiudere fanno un ultimo tentativo. Lo fanno parlare con Annarosa, un'amica della moglie,che però si accorge che è determinato nel suo intento. Lei si infuria, prende una pistola e gli spara. Vitangelo sopravvive e durante il processo fa prosciogliere la donna scusandola. Ma siccome tutti lo credono pazzo decide di diventarlo per davvero: usa il suo denaro per costruire un manicomio in cui poi si farà ospitare fino alla fine dei suoi giorni. Qui scopre chi è e si libera da tutte le maschere che aveva avuto durante la sua vita.