CARATTERISTICHE DEL CERVELLO

neuroni

conducono
e generano i segnali attraverso il corpo

si dividono in tre tipi

sono cellule specialzzate

afferenti

ricevono informazioni
sensoriali sull'ambiente
esterno e interno

trasportandole lungo fibre
nervose fino al
sistema nervoso centrale

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efferenti

trasportano gli impulsi dal sistema nervoso centrale verso gli organi effettori

intercalari

comunicano con gli altri neuroni

impulso nervoso

si genera nel corpo cellulare e si propaga lungo l'assone per depolarizzzione della membrana cellulare

il tutto è agevolato dalla guaina mielinica

isola elettricamente l'assone

consentendo una conduzione saldatoria che aumenta la velocità di trasmissione

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comunicano fra loro con le sinapsi

elettriche

sono più veloci

la depolarizzazione si propaga dal neurone presinaptico a quello postsinaptico

grazie a giunzioni comunicanti che mettono in comunicazione i citoplasmi delle cellule

chimiche

la depolarizzazione è mediata da neurotrasmettitori

l'impulso elettrico determina il rilascio delle molecole nella fessura sinaptica

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le molecole inducono alla formazione di un nuovo impulso

encefalo

contenuto all'interno della scatola cranica

è composto da

tronco encefalico

cervelletto

cervello

in connessione con il midollo spinale del sistema nervoso periferico

fondamentale per il controllo dei movimenti

suddiviso in due emisferi: destro e sinistro

in ciascuno di loro

alla base si trova il diencefalo:

composto dal talamo

all'esterno si trova il telencefalo

parte del cervello più cresciuta durante l'evoluzione

crorteccia celebrale

sottile strato di cellule che ricopre il cervello

tranne che in alcuni punti: i nodi di Ranvier

corteccia celebrale

sottile strato di cellule che ricopre il cervello

qui vengono integrati stimoli sensoriali e le risposte motorie

sede delle funzioni cognitive superiori

possiede due lobi frontali

implicati nell'autocontrollo

funzionalità celebrale

oggi si può studiare in modo non invasivo e in tempo reale

grazie alla risonanza magnetica funzionale: fMRI

è stato capito che le aree celebrali in funzione consumano più glucosio e ossigeno entrambi trasportati dai neuroni nel flusso sanguigno

le differenti proprietà magnetiche dell'emoglobina ossigenata e di quella deossigenata sono state scoperte

è stata rilevata negli umani la presenza dei neuroni specchio

cellule che si attivano quando vediamo altri compiere un azione