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diritti economici - Coggle Diagram
diritti economici
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i sindacati sono libere associazioni di lavoratori costruite per difendere i loro interessi e per promuovere miglioramenti nelle condizioni di lavoro
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le principali associazioni sono la cgil, cisl, uil, ugl
i sindacati autonomi (cobas) godono di un notevole seguito, ai sindacati sono attribuiti poteri importanti, come lo stipulare con gli imprenditori i contratti collettivi di lavoro
la libertà di iniziativa economica è riconosciuta ai privati, anch'essa però incontra il limite dell'interesse pubblico
non può svolgersi contro l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, libertà, dignità umana
l'essere umano non può è subordinato alle esigenze dell'economia ma è l'economia che deve porsi al servizio degli essere umani
la costituzione prevede che la legge possa determinare programmi e controlli affiche l'attività economia possa essere indirizzata ai fini sociali, si tratta della programmazione economica
il diritto di sciopero (art. 40) è il diritto di sospendere per un breve lasso di tempo il lavoro senza avere sanzioni
può essere esercitato solo se i lavoratori si organizzano per garantire le prestazioni minime indispensabili, in caso contrario potrebbe esserci la precettazione da parte del governo, bisogna anche dare un ampio preavviso
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i diritti degli imprenditori: nell'ottocento la proprietà privata era considerata sacra e inviolabile
il primo comma dell'articolo 42 dice che la proprietà può essere privata o pubblica, la stessa cosa è ribadita dicendo che i beni economici possono appartenere sia allo stato sia ai privati
questo principio fa si che nel nostro paese esista un sistema a economia mista: lo stato è imprenditore insieme allo stato
nel caso si crei un conflitto tra individuo e collettività, lo strumento utilizzato è l'espropriazione per pubblica utilità che consiste nel passaggio di proprietà di un bene dal titolare al soggetto pubblico, l'indennizzo consiste in una somma di denaro che viene pagata in cambio della perdita del bene