DOGMAN
25/05/2022

luoghi

tematiche

trama e personaggi

scene

prima scena

cane rabbioso

non vuole sopportare quello che stanno facendo al suo corpo

la situazione poi si inverte perchè poi accetta la toeletta

anzi sembra che gli piaccia l'asciugatura

marcello

uomo esile dalla voce sottile

altri cani vengono inquadrati nel frattempo

cani in gabbie

riassume quasi tutto il film

il cane rabbioso

può essere metafora del luogo

degradato e selvaggio

frazione desolata

sia fisicamente che socialmente

i negozi e le persone

vivono sullo sfruttamento degli altri

sfiducia nell'altro

e nella legge

causa di pulsioni altrettanto violente

sia simone

che gli amici di marcello

progettano l'omicidio di simone

non c'è un'assimilazione simbolica

ma c'è solo il reale

cerca il legame sociale con gli altri

ma sarà lui che uccide simone

dimensione del contrasto

cane possente e forte

che poi diventa mansueto e accomodante

simone

non ha mai un momento di ragionamento

quello che vuole lo fa

passa subito all'atto

godimento puro agito immediatamente

legato alla figlia

momento di sintonia

quando sono sott'acqua

rapporto tra dominato e dominatore

assetato di riconoscimento

ma vuole essere riconosciuto nella sua particolarità soggettiva

ultima scena

marcello allucina i suoi amici giocare a calcio

porta il corpo di simone come trofeo

importante per lui il riconoscimento dell'altro

come se potesse tornare indietro

a quando lui tradisce i suoi amici

sa che durante quell'ultima partita simone stava derubando il suo amico

sequenze lunghe

in cui lui ha trasportato il corpo

anche l'attore ha dovuto farlo

ma alla fine nessuno è lì

inizia a guardarsi intorno spesato

simone si chiude in bagno con la droga

gioco di inquadratura dentro l'inquadratura

si svolge orizzontalmente

gara canina

la figlia che agisce da figura in controllo

si percepisce l'enorme affetto e complicità tra i due

assume correttamente la sua funzione di padre

apre o comunque cerca di aprire alla figlia il mondo di possibilità e desideri che la vita ha da offrire

nonostante i suoi molti difetti

funge da calamita per marcello

gli interni

chiusi e bui

non rappresentano solo ambienti di sifficamento

rappresentano il rapporto dominato e dominatore

es. la prigione

è da lì che avviene la caduta agli inferi di marcello

marcello è dapprima il
dominato da simone

dopo che viene deluso da simone, dopo aver fatto un anno di carcere per venire poi snobbato

marcello aveva prima resistito al
clima di violenza e sfiducia nella legge

discesa agli inferi

decide di uccidere simone

riconoscimento da parte dell'altro

vuole ricevere amore e gentilezza così come lui ha sempre dato agli altri

fantasma

per marcello è il riconoscimento da
parte degli amici e della società

doppia funzione

schermo volto a dissimulare, a schermare
lo sguardo e il punto di reale emanato

inquadratura volta a costruire un’immagine, una figurazione attraverso cui sostenere e interpretare la realtà

vergogna

quando il suo amico del bar
gli dice di vergognarsi

non c'è più nessun fantasma che tenga

il reale non è più schermato

perciò la pulsione di morte porterà all'uccisione di simone

marcello è sia attratto che spaventato dallo sguardo dell'altro

uccisione di simone

marcello è combattuto

colpisce simone alla testa

ma poi cerca di medicarlo

simone cerca poi di sopraffare marcello ancora una volta

e marcello quindi lo uccide definitivamente

cani che assistono impotenti

non c'è più spazio per la cura e l'affetto del luogo di toelettatura

si sente solo il suono delle onde lontane

e macchina addosso ai corpi

il fantasma si dissolve

cerca vanamente un contatto

consapevolezza dell'inutilità del gesto

non c'è più alcuna illusoria ricerca di riconoscimento

si rende conto che è invisibile agli uomini da
cui avrebbe voluto essere amato