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L’ORLANDO FURIOSO - Coggle Diagram

- - - - Se nel 400 Boiardo sostiene che i valori cortesi possano adattati alla società cortigiana attraverso contenuti nuovi e moderni, nel 500 il sistema signorile è invece in piena crisi. Ariosto vede dunque quello cavalleresco come un mondo remoto, tuttavia la narrazione di quest’ultimo non è finalizzata unicamente ad abbandonarsi alla fantasia: egli sfrutta il motivo cavalleresco per eseguire una riflessione etico-filosofica su temi centrali della civiltà rinascimentale quali la molteplicità del reale, la Fortuna, l’azione e i sentimenti umani. Ariosto è dunque interessato a conoscere la realtà, che osserva con occhio critico.
- - - - Nonostante la struttura narrativa si presenti aperta, in realtà tutti i foloni narrativi possiedono una propria conclusione. La struttura aperta del romanzo cavalleresco viene progressivamente sostituita da quella chiusa e compatta dell’epoca classica: l’entrelacement si fa più raro, si prediligono sequenze narrative lunghe e il motivo di inchiesta si indirizza non più verso beni concreti ma intellettuali.(2)
    - - Poiché i personaggi sono in continuo movimento, l’ambientazione è vastissima e copre la Francia, la Penisola Iberica, l’Italia, il Nord Europa, l’Oriente e l’Africa. Inoltre, se la Divina Commedia interpretava perfettamente il senso di trascendenza medievale,e, il Furioso riflette la concezione laica rinascimentale: se Dante tracciava un itinerario verticale e lineare, lo spazio di Ariosto è del tutto orizzontale, avviene in una dimensione puramente terrena, e la traiettoria è molteplice è infinitamente varia, ma circolare nella sua ridondanza. Inoltre non è il singolo a spostarsi, ma si intrecciano infiniti movimenti di infiniti personaggi.
        
        Sui personaggi domina la Fortuna che l’uomo ariostesco non è in grado di contrastare
        
        Viene dunque delineato un mondo labirintico e molteplice, di conseguenza Ariosto predilige i personaggi pragmatici, più flessibili e capaci di adattarsi alla realtà rispetto a quelli che possiedono virtù sublimi ma limitanti e destinate a sfociare in eccessi ( l’eccessiva fedeltà di Orlando nei confronti di Angelica sfocia nella follia)
        
        La struttura narrativa divagante con il suo entrelacement risulta omologa alle caratteristiche dei contenuti
        
        Nonostante la natura imprevedibile e caotica del mondo delineato da Ariosto, l’impressione che il poema rende è quella di un universo ordinato e armonico. L’intreccio delle varie vicende viene eseguito secondo un disegno organizzato e rigoroso e sono presenti diverse simmetrie tra le vicende dei personaggi (3). Ariosto ritiene infatti che sia possibile dominare simbolicamente la realtà attraverso la forma letteraria.
        
        Ariosto invita il lettore ad analizzare la realtà con occhio critico
        
        Egli fa uso dello straniamento, un procedimento che consiste nel mutamento della prospettiva da cui si guardano le vicende che permette di allontanare la materia della narrazione ( attraverso commenti da parte del narratore che invitano a riflettere o limitazioni dell’onniescenza) e impedisce l’immedesimazionne emotiva da parte del lettore
        
        Fa uso dell’ironia che abbassando i personaggi eroici alla realtà quotidiana e familiare (4) rivela in essi l’uomo comune e permette di riflettere sulla realtà è sui comportamenti umani
      - Anche il tempo risulta labirintico e aggrovigliato, torna costantemente su sè stesso poiché il narratore riprende i fili narratovi che aveva precedentemente interrotto