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AGRICOLTURA ITALIANA NEL 19 SECOLO - Coggle Diagram
AGRICOLTURA ITALIANA NEL 19 SECOLO
Dal 700 al 900 molti cambiamenti
botte napoleonica
nel ferrarese c'è in problema di ristagno, impossibile coltivare
soluzione: convogliare le acque in eccesso del fiume (letto NON abbastanza ampio=esondazione)
finale= convogliare acque in un canale sotto il letto del fiume, e poi nel mare
Congresso Vienna (1800)
esilio Napoleone
Italia divisa in 10 stati, popolazione vuole indipendenza = guerra
NON si trae vantaggio dalle innovazioni, istruzione carente, si differenziano produzioni in base al territorio
Innovazioni
aratro tedesco o di Sack
(ferro, ruote diametri diversi, permette regolare profondità)
Bonifiche
Istruzione
diffondere principi agronomia
Unità d'Italia (1859)
problemi: analfabetismo, difficoltà economiche (libero mercato), più evidenti differenze tra le zone, utilizza
politica protezionistica
, invasioni parassiti, NO rete ferroviaria per indisponibilità
aspetti positivi:
Legge beccarini
(realizzazione bonifiche per creare rete ferroviaria (trasporto prodotti),
credito agrario e fondiario
(prestiti a lunga durata), confisca dei
beni ecclesiastici
nascono
comizi agrari
si hanno lezioni nei capoluoghi della provincia, ma non ha successo perché sede fissa e proprietari poco interesse
cattedre ambulanti
= tecnici si spostane nei piccoli centri
Censimento
scopo =capire suddivisione delle imposte
unificato
catasto
(elenco di tutte le proprietà all'interno delle nazioni)
unità catastale=
particella catastale
superficie terreno continua, unica produzione, appartenere ad una stessa ditta, in un unico comune
NOSTRO CATASTO
geometrico
(calcolato perimetro e area)
particellare
(particella catastale)
per qualità
(destinazione economica) e
classe
( reddito)
estimo indiretto
(1 sola particella rappresentante e si fa bilancio)
non probatorio