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Ungaretti - Coggle Diagram
Ungaretti
OPERE
vita di un uomo è la raccolta di tutta la sua produzione poetica TUTTA ci sarebbe dovuta stare la sua autobiografia poetica ideale come il Canzoniere di Petrarca
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"il dolore" 1947 la morte,la sofferenza per la perdita delfiglio,fratello e attrocità della guerra i ricordi passati che riaffiorano
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Ungaretti nasce ad Alessandria d'Egitto 1888. Si trasferiscono a Parigi. I suoi genitori sono emigranti nella provincia di Lucca. Il padre costruiva il Canale di Suez il padre muore sul lavoro quando lui aveva solo due anni. Gli fece fare gli studi ad Alessandria.
Si trova a Parigi quando scoppia la guerra
rientra in italia si stabilirà in Toscana Via Reggio e proprio al suo arriva la'italia è divisa in due e non è entrata in guerra .
Nel 1914 è divisa in interventisti e neutralisti (al esame ci attaccherete la prima guerra mondiale)
Lui fa parte degli interventisti
conoscerà Modigliani,De chirico tutti i maggiori esponenti del futurismo italiano (avanguardie e futurismo)
maggio 1915 italia entra in guerra.
si arruolerà come volontario, prima combatte altopiano del Carso e poi si è aggregato sul fronte francese.
Lui era stato schedato come anarchico,poteva fare solo il soldato semplice. Però ha lavorato come infermiere e poi soldato.
vive la trincea,il massacro capisce il valore della pace,fratellanza in quelle poesie di guerre vediamo molto bene questa idea es.(FRATELLI) POESIA
la guerra è un ASSURDITA'
CAUSE remote,immediate e profonde
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Posso essere un rivoltoso, ma non amo la guerra. Sono anzi un uomo della pace non l'amavo neanche allora quando sono entrato da interventista sembrava / pareva che si imponesse la guerra
si appassiona alle poesie di Carducci,Leopardi Godler,D'annunzio
Finita la guerra ritorna a Parigi lavora per il giornale popolo d'italia come consulente.
Torna in italia nel 21 e inizia un periodo di grande di riconoscimento.
i primi ufficiali nascono la figlia Annamaria e Antonietto
Dal 1931 al 35 viene inviato speciale alla gazzetta del popolo. Tiene molte conferenze in ogni parte d'europa e nel 36 si trasferisce in Brasile dove ottiene la cattedra di lingue e letteratura italiana a San Paolo nel 43.
Morte del fratello e del figlio Antonietto a 9 anni
Rimane vedovo nel 58 e muorirà a milano nel 1970
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Collabora con la rivista:" la voce si schiera su posizioni interventiste e abbandona: la voce e passa alla rivista:" Lacerba" e "Popolo di Italia". (POPOLO D'ITALIA IN CUI C'ERA MUSSOLINI).
parteciperà a tante manifestazioni a sostegno della guerra come futuristi (Papini) in amicizia con Enrico Pea ha gridato frasi ingiuriosi durante una marcia reale.
riconoscerà Mussolini a Milano
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