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La poesia del secondo novecento (ermetismo) - Coggle Diagram
La poesia del secondo novecento (ermetismo)
Ermetismo
Origine del nome - da un filosofo legendario Hermes Trismegistos
la sua filosofia e scienza era oscura, mistica con elementi di religione, con lingua complicata e segreta
Contro crepuscolarismo, futurismo e rondismo
propongono qualcosa nuova, originale
Origine
luogo: Firenze
tempo: 1930-1940 (1956)
Due capiscuola
Giuseppe Ungaretti
Eugenio Montale
Nome "Ermetismo" ufficializzato grazie a Francesco Flora ("La poesia ermetica' - 1935)
I giudizi negativi contro ermetismo
perdita dell’immediatezza - scrittura autotelica cioe concentrata unicamente su se stessa
troppo intelettuale e ricercata
troppo infarcita di giochi verbali
poesia di evazione
Movimento
complesso
aritcolato in diverse disposizioni dottrinari
influente
molto stratificato
ricco in spunti d'ispirazione
“Letteratura come vita” - 1938 (rivista "il frontespizio")
Principali idee dell'ermetismo
la letteratura come “la strada piu completa per la conoscenza di noi stessi”
deve identificarsi con Io profondo del soggetto con la sua dimensione spirituale piu autentica
la poesia vive nell’intimo legame dell’individuo
la leteretura deve essere vissuta come una vita
Linguagio ermetico
la poesia deve essere praticata e vissuta in modo totale (purezza, essenzialita, innocenza)
Lo stile e sempre ricercato (altissimo valore)
Motivi riccorrenti nella poesia ermetica
la pagina bianca
il silenzio
quello che non si puo dire
importanza della parola poetica
Le riviste
letteratura (rivista nazionale)
il campo di marte (fiorentina)
il frontespizio (rivista nazionale)
corrente (milanese)
Generazioni della scuola
Prima
Giuseppe Ungaretti
Eugenio Montale
Seconda
Quasimodo
Sandro Penna
Giuseppe Sinisgalli
Alfonso Gatto
Mario Luzi
Vittorio Sereni
Rappresentanti del ermetismo
Umberto Saba
tempo: 1883-1957
caratteristiche
modelli della piu classica tradizione italiana : Petrarca, Parini, Leopardi, Manzoni
rifiuta l’artificio, il gusto estetizzante e la ricerca della raffinatezza o del puro gioco linguistico
versi semplici, forme metriche tradizionali, abbandonato uso della rima con sitassi piana e lineare
una lingua semplice, chiara, quotidiana, molto vicina a prosa e al parlato
opere
“Parole” (1934)
“Ultime cose” (1935 – 1943)
“Trieste e una donna” (1912)
“Canzoniere”
“Versi militari” (1908)
Salvatore Quasimodo
opere
“Ed e subito sera” (fase ermetica)
“Giorno dopo giorno” (poesia impegnata e civile)
“Nuove Poesie” (fase ermetica)
“La vita non e sogno” (poesia impegnata e civile)
“Erato e Apollion” (fase ermetica)
“Il falso e vero verde” (poesia impegnata e civile)
“Oboe sommerso” (fase ermetica)
“La terra impareggiabile” (poesia impegnata e civile)
“Acque e terre” (fase ermetica)
“Dare e avere” (poesia impegnata e civile)
caratteristiche
ha ottenuto il premio di nobel della letteratura (1959)
Eugenio Montale
tempo: 1896-1981
caratteristiche
ha ottenuto il premio di nobel della letteratura (1975)
poesia perspicace
opere
“Ossi di seppia” (1920 – 1925)
“Le occasioni” (1928-1939)
“La Bufera e altro” (1940-1954)
Giuseppe Ungaretti
tempo: 1888-1970
caratteristiche
inaugura il novecento italiano
vede la fratellanza, spontaneita e simplicita durante la guerra, durante il dolore.
capuscuola presunto degli ermetici
opere
“Il porto sepolto” (1916)
“L’Allegria” (1932)