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I grandi rettili della storia: i DINOSAURI dinosauri - Coggle Diagram

- - - - Erano bipedi e veloci. Avevano una gran testa e una coda robusta.
      - Le potenti e grandi zampe posteriori permettevano di assumere una postura eretta, mentre la coda manteneva l'equilibrio e bilanciava il peso della testa.
      - La bocca aveva moltissimi denti lunghi, appuntiti e seghettati che permettevano di azzannare le prede. Afferravano le prede con le zampe, munite di artigli.
      - esempi
        
        TIRANNOSAURO, uno dei più grandi e feroci dinosauri carnivori. Aveva una grande testa e una lunga coda. Gli arti posteriori erano robusti, mentre quelli anteriori erano corti e muniti di artigli.
        
        VELOCIRAPTOR, dinosauro carnivoro feroce di piccole dimensioni, ma velocissimo. Correva sulle zampe posteriori, cacciava in gruppo dinosauri erbivori, anche di grandi dimensioni. .
  - - - Alcuni rettili si adattarono e vivono in acqua, come i plesiosauri e gli ittiosauri.
      - esempio
        
        ELASMOSAURO, per esempio, era un plesiosauro: aveva un collo lungo e una testa piccola, e con le zampe simili a pinne nuotava alla ricerca di pesci da mangiare.
  - - - Avevano un collo molto lungo per poter raggiungere le foglie dei rami più alti degli alberi.
      - I denti erano piatti e sottili per macinare i vegetali e disposti in modo da poter raccogliere la vegetazione.
      - Erano quadrupedi, di grandi dimensioni e piuttosto lenti.
      - esempi
        
        BRONTOSAURO, un enorme erbivoro che usava la coda per allontanare i predatori.
        
        TRICERATOPO, dinosauro erbivoro che usava le corna e le placche ossee per difendersi.
      - Per difendersi avevano corazze, code lunghe con all'estremità spuntoni ossei, teste con grandi corna e placche a forma di ventaglio.
  - - - Alcuni rettili si adattarono all'aria, come gli Pterosauri.
      - esempio
        
        PTERANODONTE: le sue ali erano composte da una membrana come quella dei pipistrelli e lasciavano libere alcune dita, che gli permettevano di afferrare le prede.