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Sistema sensomotorio II - Coggle Diagram
Sistema sensomotorio II
vie motorie discendenti
vie motorie dorsolaterali
porzione dorsolaterale del midollo spinale
Tratto corticospinale dorsolaterale (via piramidale)
gli assoni che provengono dalla corteccia motoria primaria attraversano le
piramidali midollari
, incrociano la linea mediana e discendono controlateralmente nella sostanza bianca del midollo spinale, da qui stabiliscono sinapsi con i motoneuroni dei
muscoli distali
del
polso, della mano, delle dita della mano e dei piedi
cellule di Betz
via diretta
Tratto corticocorubrospinale dorsolaterale (via extrapiramidale)
via indiretta
un secondo gruppo di neuroni proveniente dalla corteccia motoria primaria termina nel
nucleo rosso
del mesencefalo, gli assoni decussano prima di scendere nel midollo spinale dove alcuni di essi terminano nei
nuclei dei nervi cranici
che controllano i muscoli della faccia, altri continuano a discendere nella regione dorsolaterale del midollo spinale, per poi contrarre sinapsi con gli interneuroni che terminano sui motoneuroni che innervano i
muscoli distali
delle
braccia
e delle
gambe
differenze con i tratti ventromediali
assoni terminano nella metà controlaterale di un singolo segmento spinale o a livello di un singolo motoneurone
controllo dei movimenti degli arti
vie motorie ventromediali
porzione ventromediale del midollo spinale
Tratto corticospinale ventromediale
via diretta
gli assoni ascendono direttamente dalla corteccia motoria primaria nelle aree ventrali del midollo spinale; l'assone si ramifica e innerva differenti segmenti spinali di entrambi i lati del midollo spinale
Tratto cortico-troncoencefalo-spinale ventromediale
via indiretta
gli assoni discendono dalla corteccia motoria primaria ad una rete di strutture del tronco encefalico, poi alcuni assoni discendono bilateralmente nella porzione ventromediale del midollo spinale. Ogni tratto trasporta segnali provenienti da entrambi gli emisferi e ogni neurone contrae sinapsi con gli interneuroni di diversi segmenti del midollo spinale che controllano i
muscoli prossimali
del
tronco
e degli
arti
interagisce con diverse strutture del tronco encefalico
tetto
: informazioni uditive e visive relative alla posizione spaziale
nucleo vestibolare
: informazioni sull'equilibrio, grazie ai recettori dei canali semicircolari dell'orecchio interno
formazione reticolare
: programmi motori che regolano i movimenti complessi
nuclei motori dei nervi cranici
: controllano i muscoli della faccia
differenze con i tratti dorsolaterali
innervano interneuroni situati su entrambi i lati della sostanza grigia e sui segmenti spinali
sono più diffusi
controllo della postura e del camminare
Circuiti sensomotori spinali: i muscoli
unità motorie
erano le più piccole unità dell'attività motoria, ognuna è composta da un motoneurone e da tutte le fibre muscolari che esso innerva
i motoneuroni rilasciano
acetilcolina
a livello della giunzione neuromuscolare, attivando la
placca motrice
presente su ciascuna fibra muscolare e determinando la contrazione della fibra stessa
pool motoneuronale
: insieme di neuroni che innervano le fibre di un singolo muscolo
muscoli flessori
: agiscono piegando o flettendo un'articolazione
muscoli estensori
:agiscono raddrizzando o estendendo un'articolazione
muscoli sinergici
: muscoli che contraendosi producono lo stesso movimento
muscoli antagonisti
: muscoli che, contraendosi, producono movimenti opposti
Organi recettori dei tendini e dei muscoli
Organi tendinei del Golgi
: nello spessore dei tendini, connettono il muscolo scheletrico ad un segmento osseo
rispondono ad aumenti della tensione muscolare
Fusi neuromuscolari
: nello spessore del muscolo stesso
rispondono alle variazioni della lunghezza del muscolo
Programmi sensomotori centrali e apprendimento
gerarchia
programmi a livelli più elevati si adattano a diverse situazioni
equivalenza motoria
uno stesso movimento può essere eseguido secondo modalità diverse coinvolgendo diversi muscoli
intrinseca
plasticità
del sistema sensomotorio
possono svilupparsi anche in assenza di pratica
esperimento sui ratti: allevati senza avambracci, erano comunque capaci di eseguire il movimento di spalle tipico della tolettatura, coordinando i movimenti della lingua, della testa, degli occhi
esercizio
raggruppamento delle risposte
combinazione programmi sensomotori centrali che controllano singole risposte in lunghe sequenze comportamentali (dattilografo principiante vs esperto)
spostamento del livello di controllo
controllo di un programma sensomotorio può essere spostato dai livelli superiori ai livelli gerarchici inferiori
Neuroimaging funzionale
(Jenkins e colleghi)
Registrazione PET su soggetti volontari che che eseguivano due diverse sequenze di digitazione di tasti
4 tasti diversi e sequenze composte da 4 digitazioni
3 condizioni
gruppo di controllo a riposo
sequenza appena appresa
sequenza ben appresa attraverso la pratica
diminuzione del coinvolgimento delle aree associative e del cervelletto