Nel 1995, Bowie pubblicherà un concept album molto complesso: 1. Outside, influenzato da un romanzo di Peter Ackroyd del 1985, intitolato "Hawksmoor", incentrato sulla storia di Nicholas Hawksmoor, un detective che si occupa di una serie di omicidi commessi in alcune chiese che erano state costruite nel 1700 da Nicholas Dyer.
1. Outside ha in realtà molto a che fare con la scrittura letteraria pensata in rapporto alle altre arti e in particolare alla pittura.
Il progetto, per certi versi, fu un sequel del Buddha, per il quale tuttavia Bowie pensò bene di coinvolgere l'amico Brian Eno (con cui non aveva lavorato dagli ormai lontani anni Settanta). Eppure, l'album rimanderà proprio all'invenzione e all'inventiva degli album della trilogia berlinese.
Una suggestione importante sarà per la coppia Eno/Bowie la pittura: in particolare furono colpiti da una mostra, visitata a Vienna nel 1994, in cui venivano esposte operi di pazienti con patologie psichiatriche. Erano questi i veri Outsiders, capaci di una scrittura profondamente originale e suggestiva.
Il booklet dell'album svela al lettore come alla base del progetto ci sia una storia, o meglio quella che Bowie definisce a non-linear gothic drama hyper-cicle, una detective fiction, ambientata nell'universo dell'arte avant.
In 1.Outsider, Bowie si cala in 5 ruoli diversi, sia vocalmente che visivamente.
Se qualcuno avesse voluto capirci qualcosa, avrebbe dovuto leggere la storia scritta da Bowie e stampata sul booklet, dal titolo Il diario di Nathan Adler: Nathan era l'investigatore incaricato di seguire il caso della morte di una ragazzina di 14 anni, divenuta preda di gang di trafficanti di essere umani, per performance artistiche. L'unica cosa certa era l'identità dei sospettati dell'omicidio: Leon Blank, Ramona A. Stone e Algeria Touchshriek (tutti interpretati da Bowie). Pertanto, Leon, inizialmente uno psichiatra viennese, nel corso delle cose era diventato un "maschio di razza mista di 22 anni" con "tre condanne per piccoli furti, appropriazione e plagi senza licenza". Era inoltre un outsider.