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La Riforma protestante e i movimenti riformatori - Coggle Diagram
La Riforma protestante e i movimenti riformatori
in Germania
Martin Lutero
scrive 95 tesi in cui nega il fondamento teologico delle indulgenze
sostiene la giustificazione per sola fede: solo la grazia di Dio salva l'uomo peccatore
si scaglia contro la vendita delle indulgenze papali
la mediazione ecclesiastica nell'interpretazione delle Scritture è superflua
è un insegnante di teologia
solo due sacramenti sono validi
battesimo
eucarestia
viene scomunicato nel 1520 e bandito dalla Germania
si rifugia presso il principe di Sassonia dove traduce la Bibbia in tedesco
Diffusione della predicazione di Lutero
Thomas Muntzer guida la rivolta dei contadini, che viene violentemente soppressa
anabattisti
in Svizzera
Huldreich Zwingli
voleva abolire il celibato ecclesiastico
l'ordine dei predicatori era da attingere solamente alla fonte delle
Sacre Scritture
voleva abolire la messa
voleva distruggere le immagini sacre
i sacramenti avevano un valore simbolico
Giovanni Calvino
elabora la dottrina della predestinazione
A Ginevra propone un modello di comunità in cui le autorità ecclesiastiche e civili governano insieme con regole severissime
sosteneva che i sacramenti fossero simboli
In Germania la Riforma viene recepita da Carlo V che, nel 1555 sigla un accordo (la pace di Augusta) in cui stabilisce i principi fondamentali per la convivenza tra cattolici e luterani.
in Inghilterra
Enrico VIII scioglie il suo matrimonio con Caterina d'Aragona e sposa Anna Bolena senza autorizzazione del papa
viene scomunicato
promulga l'Atto di Supremazia in cui si dichiara capo della Chiesa anglicana
in Italia
la Riforma si concretizza in esperienze disorganiche e non coordinate. Tra questi ricordiamo:
Ferrara e il movimento di renata di Valois Orléans
Napoli e il movimento degli spirituali di Juan Valdés