Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Cause di un danno cerebrale - Coggle Diagram
Cause di un danno cerebrale
Tumori cerebrali
massa di cellule che cresce indipendentemente dal corpo
meningiomi
sono il 20%
crescono tra le meningi
sono tumori
incapsulati
nelle membrane
sono
benigni
asportabili chirurgicamente e con basso rischio di metastasi
visibili tramite TAC
infiltranti
si diffondono attraverso il tessuto circostante
sono la maggiorparte
sono
maligni
difficili da rimuovere o distruggere completamente, parte del tessuto cancerogeno che rimane dopo l'intervento continua a crescere
gliomi
cellule gliali
infiltranti
crescono rapidamente
comuni
metastatici
trasmissione della neoplasia da un organo all'altro
derivano da cellule infiltrate che vengono trasportate al cervello dal flusso sanguigno e provengono da altre parti del corpo
neuromi acustici
tumori incapsulati
crescono sul VIII nervo cranico
crescono sui nervi o sui tratti
disturbano la funzione cerebrale attraverso la pressione che esercitano sul tessuto cerebrale
Disturbi cerebrovascolari: ictus
insorgenza rapida
sintomi dipendono dall'area affetta, ma i più comuni sono amnesia, afasia, paralisi e coma
genera
necrosi
ossia area di tessuto morto o in via di morte
l'area circostante diventa disfunzionale ed è chiamata
area grigia (di penombra)
emorragia cerebrale
sanguinamento del cervello
rottura di un vaso sanguigno, il sangue filtra nel tessuto neurale circostante e lo danneggia
aneurisma
dilatazione a forma di palloncino che si forma sulla parete di un'arteria
congeniti (presenti alla nascita)
in seguito ad avvelenamenti vascolari o da infezioni
ischemia cerebrale
interruzione dell'approvvigionamento di sangue a un'area del cervello a causa dell'occlusione di un'arteria
trombo
coagulo di sangue, grasso, olio, o una loro qualsiasi combinazione
embolo
nell'embolia il tappo di sposta da un vaso sanguigno più grande a un vaso sanguigno più piccolo (
trombo mobile
)
arteriosclerosi
pareti dei vasi sanguigni si inspessiscono e i canali si restringono
risultato di depositi di grasso
fattori importanti
tempo (leggera o nulla evidenza subito dopo, perdita di neuroni dopo un giorno o due)
non tutte le aree del cervello sono coinvolte allo stesso modo
particolare suscettibilità dei neuroni dell'ippocampo
ruolo del
glutammato
neuroni deprivati di ossigeno
diventano iperattivi
rilascio quantità eccessive di glutammato
aumento attività dei recettori di glutammato nelle membrane dei neuroni postsinaptici
ingresso di ioni Na+ e Ca2+ nei neuroni postsinaptici
propagazione effetto tossico ad altri neuroni
reazioni interne che uccidono i neuroni postsinaptici
recettori NMDA (N-metil-D-aspartato)
Traumi cranici chiusi
contusioni
danno al sistema circolatorio cerebrale
emorragia interna
si manifesta con un ematoma (livido), una raccolta di sangue coagulata in un organo o un un tessuto
cervello scivola e sbatte contro l'interno del cranio
il sangue si accumula nello
spazio subdurale
(tra la dura madre e l'aracnoide) e danneggia il tessuto neurale circostante
si differenza dalla lacerazione cerebrale perchè pia e aracnoide sono integre
lesioni di contraccolpo
il cervello colpisce l'interno del cranio dal lato opposto della testa
commozione
assenza di contusione o altri danno strutturali, ma presenza di un disturbo della coscienza/memoria
post-traumatica
encefalopatia traumatica cronica
(ETC)
demenza (deterioramento intellettivo generale)
risultato dell'insieme di cicatrici cerebrali/commozioni ripetute o delle sub-commozioni
traumi fisici meccanici che non trapassano la testa
abuso di alcol e uso di droghe
danno assonale diffuso
effetto diffuso della forza traumatica all'intera massa encefalica
danno primario che interessa gli assoni
entità del danno assonale determina la gravità dello stato clinico e la prognosi del paziente
dalla sostanza bianca fino al tronco cerebrale può produrre disconnessione tra strutture corticali e strutture attivanti del tronco cerebrale deputate al mantenimento dello stato di vigilanza e coscienza (sostanza reticolare)
Infezioni del cervello
invasione del cervello da parte di microorganismi
infiammazione che ne deriva è l'
encefalopatia
Infezioni batteriche
formazioni di
ascessi cerebrali
(accumuli di pus)
meningiti
(infiammazione delle meningi)
paresi generale
sindrome mentale e la demenza che deriva da infezione di sifilide
Infezioni virali
Affinità con il SN/ senza affinità
la
rabbia
ha affinità con il SN
gli effetti sono quasi sempre letali, ma si manifestano a un mese dalla contrazione
parotite
ed
herpes
non hanno affinità e spesso attaccano altri tessuti del corpo
coinvolgimento nell'eziologia di altri disturbi è difficile da riconoscere in quanto possono rimanere in incubazione per molti anni
neurotossine
tossine chimiche che possono entrare in circolazione attraverso il tratto gastrointestinale, dai polmoni, o attraverso la pelle
psicosi tossica
metalli pesanti come il mercurio o il piombo possono accumularsi nel cervello e danneggiarlo in modo permanente
malattia mentale cronica
discinesia tardiva
farmaci antipsicotici degli anni '50 usati con pazienti schizofrenici causavano questo disturbo motorio
possono essere
endogene
, cioè prodotte dal corpo stesso (es possono essere prodotti anticorpi che attaccano particolari elementi del SN)
Fattori genetici
geni recessivi anomali
sindrome di Down
ovulazione
cromosoma 21 in più nell'ovocita
conseguenze
dismorfismo caratteristico
disabilità intellettiva
complicazioni mediche
Morte cellulare programmata o apoptosi
programma genetico di autodistruzione
ruolo importante nello sviluppo precoce (eliminazione di neuroni in più)
è adattiva
le cause di danno cerebrale producono il danno neurale, in parte, attivando dei programmi di apoptosi di autodistruzione
è solitaria e lenta (richiede un giorno o due)
parte con il restringimento dei corpi cellulari e quando le parti del neurone muoiono i residui che ne derivano vengono racchiusi nelle vescicole
differenze con la
necrosi
il neurone danneggiato si gonfia e si rompe iniziando dagli assoni e dai dendriti, per terminare nel corpo cellulare
porta ad un'infiammazione che può anche danneggiare le cellule vicine
rapida (può durare poche ore)