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impressionismo - Coggle Diagram
impressionismo
Renoir
- apprendista presso la bottega di un decoratore di porcellane
- corsi serali di disegno
- Scuola di Belle Arti
- viaggia tra Palermo, Napoli, Roma, Venezia
- malato, viaggia lo stesso in
Costa Azzurra e Parigi
- si sofferma di più sui personaggi, mentre Monet si era soffermato sulla natura
- definisce i particolari con pennellate minute
- momento di svago dei parigini
- frutto di un lungo lavoro, in parte sul luogo in parte in atelier
- trasmette l'esperienza vissuta, le sensazioni di ogni personaggio ritratto
- familiarizza con i frequentatori del posto e ne ritrae l'interiorità, non dipinge attimi realmente visti
- cura i dettagli non per dare realismo, ma per trasmettere sensazioni
- la folla indistinta ci permette di immaginare il continuo
Manet
- il padre si oppone alla vocazione artistica e lo fa imbarcare
- fallisce come marinaio, ma in barca viene colpito dalle luci sul mare, dalle regioni dai colori vividi
- studia presso l'accademia ma presto se ne distacca
- ammira i coloristi (da Tiziano a Delacroix)
- non fa uso né della prospettiva né del chiaroscuro
- giustappone colori caldi e freddi
- crea scandalo per le figure femminili nude
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Monet
- famiglia modesta
- studia a Parigi in una scuola d'arte
- presta servizio militare ad Algeri, dove sperimenta i colori e la luce africani
- si trasferisce in un paesino vicino Parigi, immerso nella natura
- Impressione, sole nascente
- abile uso dei colori che rendono anche l'effetto della nebbia
- senso di movimento
- ombre proiettate diversamente e colorate
- studio delle combinazioni dei colori
- la serie della
cattedrale di Rouen
- vedere lo stesso oggetto in momenti diversi, sia esteriori (in stagioni diverse), sia interiori (in stati d'animo diversi)
- sottolineare il continuo mutamento dell'acqua attraverso le ninfee, che non sono le vere protagoniste
- l'acqua riflette ciò che le conferisce vita e movimento (il cielo e le ninfee stesse) in modo diverso ogni secondo
Degas
- di ricca e nobile famiglia
- prima formazione in ambito accademico, a contatto con il Louvre
- lascia l'accademia delle Belle Arti
- soggiorna in vari luoghi d'Italia
- torna a Parigi dove studia classici uniti a Monet, Manet e Delacroix
- dopo il tracollo finanziario della famiglia vive una vita di sacrifici e ristrettezza
- rifiuta la pittura en plein air, ma dipinge in atelier
- non dipinge al momento, ma dopo aver assistito a più lezioni dipinge ciò che hanno lasciato dentro di lui
- taglia le figure dall'inquadratura, che caratterizzerebbe l'espressione di un momento
- pone molta attenzione ai gesti delle ballerine
- la luce morbida ne ingentilisce ulteriormente le movenze
- non rifiuta la prospettiva né l'attenzione ai dettagli
- leggerezza data dai tutù bianchi con sfumature colorate